Dopo la sconfitta contro Alcaraz, Sinner si è mostrato arrabbiato e deluso: una frase in particolare preoccupa in vista del prossimo impegno.
Quella tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è stata una sfida all’ultimo sangue. Uno scontro tra due dei tennisti che dovrebbero prendere il testimone dei Big Three, una volta che questi si saranno ritirati, per farsi che il tennis resti uno sport spettacolare non solo per i più longevi appassionati. Ma è stata soprattutto la partita in grado di dimostrare a tutti di quanto già nel presente, rispettivamente a 19 e 21 anni, i due sappiano regalare emozioni grandissime.
Diluite peraltro in cinque ore e 15 di partita in cui l’intensità è stata forsennata, dal punto di vista tecnico e atletico, tanto da generare uno dei migliori match del 2022 tennistico. Ad uscirne con le ossa rotte, alla fine, è stato proprio Sinner, col punteggio di 6-3 6-7 6-7 7-5 6-4 e con un match point a favore non sfruttato nel quarto parziale.
Per questo motivo c’era molto interesse riguardo alla sua conferenza stampa. In cui, oltre a chiarire alcuni aspetti della partita, l’altoatesino ha fatto preoccupare i propri fan con parole che vanno assolutamente contestualizzate, frutto anche della fatica di un incontro che è terminato solo alle 3 del mattino a New York.
Sinner, fuori ai quarti dopo un match point a favore: “Questa sconfitta…”
È stata una bella partita da parte mia e da parte sua. Sarebbe potuta finire in tre set, in quattro set, in cinque set. Il livello era alto“, ha raccontato il numero 11 del mondo. “Ovviamente quando giochi più di cinque ore, ci sono molti punti chiave. Parlando ora, è facile, no? Quando sei in campo,”, ha detto riguardo al match point non sfruttato sul 5-4 del quarto set, “è diverso. Senti un po’ di più la pressione. Anche tu percepisci l’inerzia. Fa parte del gioco“.
Ha cercato quindi di vedere il bicchiere mezzo pieno, Sinner: “Penso che siamo migliorati molto fisicamente nell’ultimo mese. Questo è sicuramente il lato positivo. Credo ci siano molti aspetti positivi da trarre in questa settimana. La prima settimana non ho giocato il mio miglior tennis di sicuro, ma oggi l’ho alzato“, ha affermato, “perché è un tipo di giocatore (Alcaraz) che ti fa alzare di livello”.
Ma la sconfitta, nel modo in cui è maturata, è davvero dolorosa per l’italiano, che avrebbe voluto regalarsi la sua prima semifinale in un Grand Slam: “Per quanto riguarda anche il resto del torneo penso che questa farà male per un bel po’. Ma domani mi sveglierò, oppure oggi mi sveglierò, cercando in qualche modo di prenderne solo gli aspetti positivi”.
La speranza dei tifosi, e del ventunenne stesso, è infatti quella di ritrovarsi subito. Perché l’Italia avrà bisogno del miglior Sinner possibile, la prossima settimana, per affrontare il girone di Coppa Davis a Bologna contro Argentina, Svezia e soprattutto la Croazia, che aveva eliminato gli azzurri alle Finals dello scorso anno.
