Sinner agli ottavi a Wimbledon: il prossimo avversario accende i tifosi

Jannik Sinner è diventato il più giovane italiano negli ottavi di Wimbledon nell’era Open. La prossima sfida appassiona tutti

Jannik Sinner è il più giovane italiano a raggiungere gli ottavi nel prestigioso torneo di Wimbledon. L’azzurro ha sconfitto 6-4 7-6(4) 6-3 John Isner. Lo statunitense, alto due metri otto centimetri, aveva raggiunto la semifinale a Wimbledon nel 2018.

Sinner agli ottavi a Wimbledon: il prossimo avversario accende i tifosi
Sinner agli ottavi a Wimbledon: il prossimo avversario accende i tifosi (ANSA)

Contro Sinner ha avuto poche chances di invertire l’andamento della partita nonostante abbia messo a segno una pioggia di ace che l’hanno portato a battere il record mondiale del croato Ivo Karlovic. Anche se i dati, va detto, fanno riferimento solo alle partite del circuito ATP, escluse Coppa Davis e Olimpiadi, e solo dal 1991 in poi.

Sinner ha dato prova di consistenza e maturità. “Gli ho dato poco spazio nei miei turni di battuta, sono contento” ha detto a SuperTennis. In effetti, la qualità della sua prestazione con i colpi di inizio gioco ha fatto la differenza.

Eppure, prima di iniziare il suo percorso in questa edizione nel torneo, Sinner non aveva mai vinto una sola partita sull’erba nel circuito ATP, qualificazioni escluse. “All’inizio della settimana, per me era importante passare un turno sull’erba – ha detto l’azzurro -. Sto cercando di dare il meglio giorno dopo giorno. Mi sto abituando a questa superficie e ora credo di essere più fiducioso. E’ importante”.

Wimbledon, ottavo show per Sinner: la sfida che accende i tifosi

Wimbledon, ottavo show per Sinner: la sfida che accende i tifosi
Wimbledon, ottavo show per Sinner: la sfida che accende i tifosi (ANSA)

Dopo i successi sullo svizzero Stan Wawrinka, sullo svedese Mikael Ymer e su Isner, Jannik Sinner affronterà negli ottavi il teenager spagnolo Carlos Alcaraz. Più giovane di quasi due anni, Alcaraz ha vinto due Masters 1000 quest’anno a Miami e Madrid. E’ diventato anche il più giovane a debuttare in Top 10 dai tempi di Rafa Nadal nel 2005.

“Jannik sta giocando molto bene – ha detto lo spagnolo -. Mi aspetto una partita difficile, ma sono queste le sfide che mi piacciono. Abbiamo anche un buon rapporto, in spogliatoio ci è capitato anche di scherzare insieme. In genere parliamo in spagnolo, non conosco ancora l’italiano. Lo spagnolo di Jannik è buono, ma deve migliorare”.

In campo, Sinner e Alcaraz si sono incontrati due volte, al Challenger di Alicante del 2019 sulla terra rossa e al primo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy dell’anno scorso. Finora, ha sempre vinto lo spagnolo.

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