Jannik Sinner è stufo e risponde in modo inequivocabile. Il motivo è sempre lo stesso. Ormai si sta abituando ..
Dopo il trionfo di Pechino che gli ha consentito di salire al 4/o posto del Ranking Atp, Jannik Sinner sta disputando il Masters di Shanghai, il penultimo della stagione.
Nel secondo turno dopo aver perso il primo set contro un giocatore insidioso come l’argentino Sebastian Baez, l’altoatesino ha imposto i diritti della classe finendo per chiudere il match con un eloquente 6-2 al terzo set. Quello che colpisce sempre di più ormai è la capacità di Sinner di gestire alla grande i momenti difficili che, in un incontro di tennis, capitano spesso non perdendo mai lucidità e sicurezza nei propri mezzi.
Il talento di San Candido, a Pechino, ha avuto al meglio su due grandi rivali come Daniil Medvedev e Carlo Alcaraz e proprio il ventenne di Murcia potrebbe essere il suo avversario in un’eventuale finale a Shangai. Tra l’altro dalla parte del tabellone di Sinner si è aperto un varco: a sorpresa Medvedev è stato eliminato da Sebastian Korda.
Sinner ci risiamo, le sue parole spiazzano i tifosi:
Anche nella trasferta in Cina si è continuato a parlare della ormai fatidica rinuncia di Sinner a disputare i turni di qualificazione alle Finals di Coppa Davis. Fino a qualche ora fa Sinner non aveva mai affrontato quest’argomento, preferendo mantenere un basso profilo. Nel corso di una conferenza stampa stampa proprio a Shangai, il campione azzurro ha risposto rifiutando un’etichetta che con troppa facilità gli è stata attribuita.
Le critiche e gli attacchi gli sono piovuti addosso con una frequenza impressionante ma, alla fine, Jannik non ha fatto una piega. Anche grazie – va detto – alla netta presa di posizione a suo favore del capitano della Nazionale, Filippo Volandri, Sinner ha evitato di rispondere a tutti quelli che lo hanno preso di mira.
Ma a Shangai, dopo aver commentato la vittoria contro Baez, non ha lesinato una risposta alle dure critiche: “Ascolto e accetto tutto, perché questo vuol dire che sono forte. Non sono d’accordo quando mi definiscono un’azienda. La Davis? A Malaga ci sarò: è per me un evento importante”.
Sinner parteciperà alla Davis dopo le Atp Finals di Torino, evento al quale si è qualificato matematicamente grazie ai punti residui ottenuti con la vittoria ottenuta al primo turno a Shanghai contro l’americano Giron. Per Jannik è la seconda volta dopo la partecipazione del 2021 da subentrato all’infortunato Berrettini.
