Tennis, l’annuncio del top ten sa quasi di resa e i suoi tifosi non possono fare altro che prendere atto delle sue parole
La stagione tennistica è entrata nel vivo e ha già fornito i primi verdetti importanti. Novak Djokovic è di nuovo in testa alla classifica mondiale dopo aver vinto gli Australian Open, mentre Carlos Alcaraz, dopo esser tornato in vetta temporaneamente, si ritrova adesso ad inseguire il serbo.

Proprio lo spagnolo è tra i principali protagonisti del Masters 1000 di Madrid che si sta svolgendo in questi giorni. Il 19enne di Murcia non ha avuto particolari problemi a raggiungere le semifinali e ora va per la vittoria del torneo con l’obiettivo di difendere il titolo conquistato l’anno scorso potendo contare anche sulle assenze di tanti big. Uno su tutti quello stesso Djokovic con il quale molto probabilmente lo vedremo alternarsi in prima posizione del ranking Atp.
Sono loro due, del resto, i giocatori da battere in questo 2023. A dirlo sono i loro risultati ottenuti finora, anche se molto dipenderà dalle condizioni fisiche, non ottimali in diverse occasioni. Poi, devono fare i conti anche con tutti gli altri giocatori del circuito, che certo non stanno a guardare. Ci sono infatti Sinner, Tsitsipas, Medvedev, Rublev e anche Taylor Fritz, il quale, però, ha ammesso tutte le sue difficoltà in questa fase della stagione.
Taylor Fritz lo ammette: per lui è molto difficile
Sin qui, la stagione dello statunitense non è stata all’altezza delle aspettative, soprattutto dopo le belle prestazioni dell’anno scorso che gli erano valse il premio di Most Improved Player, il giocatore che è cresciuto di più nel corso del 2022.

Un riconoscimento meritato per il 25enne californiano che aveva vinto il suo primo titolo 1000 a Indian Wells e i titoli di Eastbourne e Tokyo. Risultati, questi, che lo hanno proiettato direttamente in top ten dove ancora oggi si trova seppur a rischio “uscita”. La decima posizione non gli permette di restare tranquillo da questo punto di vista, anche se la cosa che lo preoccupa maggiormente è la sua difficoltà a giocare bene sulla terra rossa, la superficie da lui meno preferita.
“Non è come l’erba o il cemento – ha detto Fritz in un’intervista riportata dal sito di Tennis World Italia –, ma sto lavorando molto cercando di sfruttare le mie doti su questa superficie“. Del resto, è consapevole che per diventare forti si deve giocare bene su tutte le superfici ed è questo il suo obiettivo. “Non posso fare altro, devo accettarlo e fare del mio meglio” ha dichiarato, anche perché a breve ci sarà l’atteso appuntamento del Roland Garros, dove non è mai andato oltre il terzo turno.