Lutto nel calcio italiano, è morto uno storico capitano: tristezza infinita. E’ stato un simbolo di una squadra di Serie A
Oltre al ruolo all’interno del campo di calcio è stato anche un protagonista da allenatore e dirigente. Pasqualino Malvolti si è spento nella sua Empoli all’età di 84 anni.
Il calcio italiano piange un altro suo interprete dei tempi andati. Dopo aver salutato negli ultimi mesi campioni del calibro di Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli, oggi a rattristarsi sono principalmente i tifosi dell’Empoli. Si perchè all’età di 84 anni si è spento uno dei grandi protagonisti della squadra toscana negli anni ’60.
Pasquale Malvolti, per tutti noto come ‘Pasqualino’, era considerato un idolo dei tifosi empolesi, per quello che aveva rappresentato e per il periodo in cui aveva giocato.
Nel pieno degli anni ’60 era un perno dell’Empoli che aveva appena riconquistato la Serie C. Un periodo di ricostruzione a cui lui ha preso parte alla grande. Rimase al Castellani per 3 stagioni, totalizzando 53 presenze, indossando anche la fascia di capitano.
Lutto nel calcio italiano, è morto Pasquale Malvolti: è stato un simbolo dell’Empoli degli anni ’60
Come caratteristiche tecniche, Malvolti aveva grinta da vendere, carattere deciso, ed era un terzino sinistro tra i più forti del suo periodo e non a caso fu una delle colonne di quell’Empoli. Dotato di buona corsa e anche ottimi fondamentali, entrò nel cuore dei suoi tifosi per quanto avvenuto il 5 aprile 1964, durante un derby col Livorno reso celebre da un’invasione di campo dei tifosi ospiti.
Lui fu uno dei primi ad andare senza paura a controbattere ai tifosi labronici che avanzano minacciosi, per difendere i suoi compagni. Il gesto lo ha reso ben presto un beniamino della storia azzurra, consegnandolo alla leggenda (in un calcio d’altri tempi).
I giocatori quel giorno furono costretti a rimanere chiusi a lungo negli spogliatoi per quanto stava avvenendo in campo ad opera degli scatenati tifosi livornesi.
Pasquale Malvolti, il ricordo dell’Empoli su Twitter: è stato un beniamino dei tifosi azzurri
Come detto Pasquale Malvolti ha avuto poi nel corso della sua carriera un ruolo importante anche da allenatore e dirigente sempre nell’Empoli. In realtà molti tifosi lo ricordano in ambito locale anche perchè gestiva assieme alla figlia un’edicola, proprio di fronte allo stadio Castellani.
Spesso chi passava da quelle parti poteva intrattenersi a parlare di calcio con lui, sempre prodigo di giudizi e vedute interessanti. A piangerlo sono la moglie Grazia e i figli Gabri e Simone.
La salma è stata esposta alle cappelle del commiato del San Giuseppe, mentre i funerali si sono svolti alle ore 14 presso la chiesa di San Michele a Pontorme.
Anche l’Empoli lo ha voluto ricordare con un post commovente su Twitter: “Ciao Pasqualino. Empolese doc, Pasquale Malvolti fu prima calciatore (vestendo anche la fascia da capitano) per tre stagioni negli anni sessanta e poi responsabile tecnico del vivaio azzurro”.
Ciao Pasqualino 🙏
Empolese doc, Pasquale Malvolti fu prima calciatore (vestendo anche la fascia da capitano) per tre stagioni negli anni sessanta e poi responsabile tecnico del vivaio azzurro pic.twitter.com/ZoHedklsRo
— Empoli Football Club Official (@EmpoliFC) March 5, 2023
