Tragedia improvvisa nello sport: perde la vita capitano della Nazionale

Tragedia improvvisa nello sport: perde la vita il capitano della Nazionale. Una notizia che ha sconvolto davvero tutti a livello mondiale

Purtroppo nella tragedia di Crotone ha perso la vita anche il capitano della squadra di hockey pakistana. Shahida Raza è una dei 66 migranti che non ce l’hanno fatta durante l’incidente in mare di domenica scorsa.

Tifosi in lacrime per la tragedia
Tifosi in lacrime per la tragedia – TennisPress.it

Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 febbraio un’imbarcazione partita da Smirne, in Turchia, è affondata a 150 metri dalla costa di Cutro, in provincia di Crotone. A bordo della stessa viaggiavano (si presume) 180 persone provenienti principalmente da Afghanistan, Siria, Iraq e Pakistan.

A oggi, il bilancio è di 66 persone morte durante la terribile tragedia che ha colpito le acque italiane, tra cui c’erano anche 14 bambini. Un cadavere è stato ritrovato a Catanzaro per via delle forti correnti. Con tutta probabilità, l’imbarcazione ha colpito uno scoglio, per poi inabissarsi. La procura di Crotone sta indagando sull’accaduto per capire anche se fosse stato possibile fare qualcosa di diverso per salvare almeno qualcuna delle vittime.

Tra chi non ce l’ha fatta c’era anche un esponente piuttosto importante dello sport pakistano. Stiamo parlando del capitano della squadra femminile di hockey, Shahida Raza, di 27 anni.

Tragedia improvvisa nello sport: è morta il capitano della nazionale femminile di hockey del Pakistan

La ragazza praticava a livello nazionale anche il calcio, ma era conosciuta per la sua bravura sul ghiaccio. La Raza rientra nelle 4 vittime pakistane della tragedia di Cutro.

Shahida Raza morte
Shahida Raza morte tragedia Crotone – TennisPress.it

Nata e cresciuta tra le montagne di Quetta, Shahida era madre di una bambina e divorziata dal compagno. Stava viaggiando in Italia per cercare opportunità di lavoro migliori per lei e la sua famiglia.

La Raza aveva giocato a hockey per il Pakistan a livello internazionale e a calcio, solo nel suo Paese con Balochistan United, squadra della sua città. Fonti vicine alla sua famiglia hanno raccontato ai media di Islamabad, che la ragazza stava attraversando un periodo difficile dopo aver divorziato ed essere rimasta sola a crescere la figlia.

Per questo si era decisa a intraprendere una nuova vita in Europa, partendo con molte speranze alla volta della Turchia, e poi via verso l’Italia. Chintu, come era stata ribattezzata in modo affettuoso è stata ricordata dalla Federazione pachistana di hockey in un comunicato di condoglianze rivolto alla famiglia della giocatrice.

Tragedia di Crotone, tra le vittime c’è anche Shahida Raza: era una giocatrice di livello internazionale

Anche il Primo Ministro del Balochistan, Mir Abdul Quddus Bizenjo ha espresso il suo “profondo dolore” per la morte di Raza nell’incidente.

Nel suo messaggio di condoglianze pubblicato oggi, il Primo Ministro si è detto “profondamente addolorato” per la sua morte e per quella di altri cittadini di nazionalità pakistana nel naufragio a largo delle coste crotonesi.

Rendendo omaggio alla defunta giocatrice di hockey, ha affermato anche: “Shahida ha portato luce al nome della provincia e del Paese nel campo dell’hockey”.

Intanto da più parti si chiede a gran voce di fare chiarezza su quanto sia accaduto in quelle tragiche ore e se a livello di soccorsi fosse possibile fare qualcosa di diverso per salvare la vita di alcune delle vittime.

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