Berrettini è sicuro che accadrà di nuovo: “Non sarà l’ultima”

Matteo Berrettini è pronto a ripartire dalla United Cup per prepararsi al meglio in vista dell’Australian Open, primo Slam del 2023.

Dopo un 2022 in chiaroscuro Matteo Berrettini è pronto a ripartire dall’Australia per un’altra importante stagione della sua carriera. La scorsa non è andata come sperava, complici i vari infortuni che ne hanno condizionato il rendimento, ma è altrettanto vero che quando era in forma, i risultati sono arrivati ed è da qui che il romano ripartirà nel 2023.

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini – Tennispress.it

Intanto, è ripartito dalla United Cup, torneo tra nazionali a squadre miste a cui il 26enne azzurro sta partecipando con Lorenzo Musetti, Martina Trevisan, Elisabetta Cocciaretto, Andrea Vavassori, Lucia Bronzetti, Camilla Rosatello, Marco Bortolotti e Nuria Brancaccio. Capitano designato Vincenzo Santopadre, coach dello stesso Matteo.

Si tratta di un importante test per tutti i convocati in vista dell’Australian Open, primo grande appuntamento al quale tutti vorranno fare bene, compreso lo stesso Berrettini, ancora a caccia del suo primo titolo Slam. L’ultima volta ci era andato vicino, venendo sconfitto soltanto in semifinale da colui che di lì a poco avrebbe alzato il trofeo dell’Open australiano, Rafa Nadal. In un’intervista alla stampa locale dai campi di Brisbane, dove giocherà le prime partite con l’Italia, Matteo ha parlato dei suoi obiettivi tirando in ballo anche Novak Djokovic e Lorenzo Musetti.

Matteo Berrettini “avvisa” Djokovic e rilancia la sfida con Musetti

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini – Tennispress.it

Adoro giocare in Australia, mi piacciono le condizioni. Voglio prendere fiducia dalla United Cup per arrivare fino in fondo agli Australian Open. Conservo bei ricordi” ha esordito l’azzurro che in Australia ha spesso giocato bene pur non trovando mai la vittoria di un titolo.

Tuttavia, stavolta, spera che le cose possano andare diversamente, specialmente nel main event di inizio anno, dove, se tutto andrà bene, è probabile che ad un certo punto si rinnovi la sfida con i più forti. “Più giochi grandi partite con i big, più impari a batterli” ha detto.

A proposito di big, nella sua prima e unica finale di un Major, era stato sconfitto dal 21 volte campione Slam Novak Djokovic che, ad oggi, non ha mai battuto nei precedenti finora disputati. “Djokovic era alla trentesima finale Slam quando l’ho affrontato a Wimbledon e io ero alla prima. La prossima volta spero di vincere io” ha affermato Berrettini che quindi si prepara a vivere un’altra stagione da protagonista.

Intanto, però, c’è una United Cup da giocare insieme ai suoi amici connazionali e tra loro c’è anche quel Lorenzo Musetti che lo aveva sconfitto nella finale dell’Atp 250 di Napoli. “Sono abbastanza sicuro che quella di Napoli non sarà l’ultima finale che ci vedrà uno contro l’altro. Quando giochiamo in squadra insieme, siamo sempre molto contenti e ora siamo davvero entusiasti per questo nuovo evento” ha concluso Matteo.

United Cup, quando gioca l’Italia

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini – Tennispress.it

Dopo aver superato il Brasile ed essersi portata in vantaggio per 2 a 0 sulla Norvegia grazie ai successi di Trevisan e Musetti, l’Italia tornerà in campo nella notte tra lunedì e martedì. In quest’occasione, a scendere in campo saranno Berrettini, che si troverà di fronte il numero 3 del mondo Casper Ruud, e Lucia Bronzetti, che affronterà Ulrikke Eikeri. In chiusura il doppio misto con coppie ancora da definire.

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