Ultim’ora Ferrari, in arrivo terremoto a Maranello: “Squadra spaccata” | Cosa sta succedendo

Ultim’ora Ferrari, in arrivo terremoto a Maranello: “Squadra spaccata”. La situazione a Maranello rischia di essere complicata

Per il 2023 la scuderia del Cavallino Rampante deve fare chiarezza, innanzi tutto individuando un nuovo team principal. La scelta di Vasseur potrebbe creare un problema.

Ferrari crisi
Ferrari crisi – TennisPress.it

Cosa succederà nel 2023 in Ferrari? Una bella domanda che si stanno ponendo tifosi e addetti ai lavori nelle ultime ore. La scuderia di Maranello è al centro di valutazioni profonde per capire quale deve essere la strada da intraprendere nel dopo Binotto.

Il team principal di origine svizzera è in carica ufficialmente fino al 31 dicembre e proprio per questo si è presentato al Galà della FIA di fine anno, a Bologna, ancora nelle sue vesti ufficiali. Alcuni sono rimasti sbigottiti da questo passo, visto che ormai le dimissioni sono pubbliche ed ufficiali.

In realtà non c’è molto di strano, considerando che il sostituto non è stato ancora annunciato. Tutte le strade portano al nome di Frederic Vasseur, alla guida dell’Alfa Romeo in questa stagione e passato anche per la Renault.

La Ferrari rischia una grossa spaccatura: sotto la lente d’ingrandimento ci sono Sainz e Leclerc

Leclerc e Sainz
Leclerc e Sainz – TennisPress.it

Il team principal francese è un uomo molto legato al mondo Ferrari. Per prima cosa è stato socio in F2 di Nicolas Todt, con il progetto dell’Art Gran Prix, inoltre ha un rapporto speciale con Charles Leclerc. Nel 2018 fu lui a lanciarlo nel Circus, con l’Alfa Romeo, appena 21enne. Ora i due potrebbero ritrovarsi a Maranello, con una sinergia che può creare una nuova pagina di successi.

Il problema sarebbe quello di gestire nel migliore dei modi la figura di Carlos Sainz. Se Leclerc diventasse ufficialmente il primo pilota della Rossa, lo spagnolo potrebbe creare qualche grana. Nel suo contratto, rinnovato non troppo tempo fa, non è prevista la figura del secondo pilota e bisognerebbe capire se è disponibile a ricoprire tale ruolo.

Possibili problemi nella gestione del box di Maranello: il parere di Ivan Capelli

Ferrari Leclerc e Sainz
Ferrari Leclerc e Sainz – TennisPress.it

Ad avvisare del possibile pericolo nella gestione del box di Maranello, è stato anche Ivan Capelli, ex pilota di Formula 1 e pilota Ferrari. Sulle colonne della Gazzetta dello Sport, l’ex commentatore tecnico della Rai ha dichiarato: “La Ferrari aveva dato le chiavi in mano a Schumacher.

Lui però arrivava da bicampione del mondo e aveva portato persone che conosceva e con le quali aveva vinto. Il problema di Leclerc è che lui potrebbe prendere in mano la squadra, ma non c’è un blocco forte dietro di lui”.

Poi aggiunge: “C’è Vasseur e il manager Nicolas Todt che, come suo papà Jean, conosce la Ferrari a menadito, ma non altri. Dall’altra parte del box c’è Sainz, che ha una grande intelligenza da pilota e, soprattutto, papà Carlos. Lui non è uno sprovveduto, sa come muoversi. In carriera ha corso per Volkswagen e Audi, conosce tutti i meccanismi e le persone per decidere di andare altrove. Insomma, la gestione dei piloti sarà molto delicata, rischi di avere una squadra spaccata prima di iniziare”.

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