Nonostante i vari infortuni e un’età ormai avanzata, Rafa Nadal ha ottime possibilità di raggiungere un prestigioso traguardo.
Ci siamo. Per Rafa Nadal è di nuovo il momento di tornare in campo in occasione dell’Atp di Cincinnati. Lo spagnolo era stato costretto a rinunciare alla Rogers Cup a causa di un secondo infortunio ai muscoli addominali dopo quello che pose fine al suo percorso alla scorsa edizione di Wimbledon.
Adesso, però, tutto è tornato nella norma e potrà quindi prendere parte regolarmente al secondo Masters 1000 della stagione americana. All’esordio incontrerà uno tra Borna Coric e Lorenzo Musetti e ciò lo rende il favorito per il passaggio agli ottavi.
Certo, rientrare dopo oltre un mese di stop non è mai semplice, ma nella sua carriera Rafa ci ha abituato ad imprese ben più eclatanti. Lo stesso torneo dell’Ohio, peraltro, potrebbe rappresentare l’occasione per compierne un’altra: tornare in vetta alla classifica Atp a distanza di poco più di due anni e mezzo.
Rafa Nadal, l’impresa è possibile
Infatti, qualora Nadal dovesse alzare la coppa del Masters 1000 e, contestualmente, Medvedev non dovesse riuscire ad andare oltre i quarti di finale, il campione di Manacor diventerebbe il nuovo numero 1 del ranking Atp.
Di questo ne ha parlato lo stesso Rafa in conferenza stampa a Cincinnati, ammettendo di non aspettarsi questa nuova opportunità. “Significa molto per me avere l’opportunità di raggiungere la prima posizione del ranking a questo punto della mia carriera – ha aggiunto –. È qualcosa che non mi aspettavo potesse accadere di nuovo“.
Dopodiché, si è soffermato su ciò che conta di più al momento dopo il periodo difficile che ha attraversato. “In questo momento la cosa più importante è rimanere in salute e giocare i tornei che voglio – ha dichiarato –. Non mi viene in mente di giocare più tornei del solito, lo faccio per il bene del mio corpo“.
E ciononostante “Farò e darò il massimo in ogni competizione che gioco – dice Rafa –. Questo è qualcosa che ho sempre fatto nella mia carriera, indipendentemente dal fatto che io abbia o meno l’occasione di essere di nuovo il numero 1“, anche se “sono felice della posizione in cui sono attualmente, quindi se succederà sarà una grande notizia“.
Infine, ha spiegato quali sono i rischi che inevitabilmente porta il rientro in campo dopo uno stop per infortunio. “Bisogna sapere che quando si torna dopo qualche settimana di pausa, ci saranno aspetti del gioco che non saranno perfetti – ha affermato –. Non ci si può aspettare di giocare perfettamente o ad un livello incredibile fin dall’inizio“.
Perciò, secondo lui, la “soluzione” è soltanto una: “Sapendo questo, bisogna essere pronti a combattere con gli strumenti a disposizione per vincere le prime partite. Dopo aver ottenuto un paio di vittorie, le cose cambiano e ci si sente di nuovo competitivi“.
