Serena Williams organizza già da anni la sua vita dopo il tennis, ed i suoi investimenti toccano ambiti molto differenti tra loro.
Serena Williams, senza pronunciare la fatidica parola, ha fatto capire che il giorno del ritiro, per lei, è sempre più vicino. L’ultimo torneo dovrebbe essere lo US Open, verso il quale ci si sta avvicinando sempre di più con il WTA 1000 di Toronto vicino alla conclusione e quello di Cincinnati oramai alle porte.
Per il circuito femminile, e per il tennis in toto, Serena Williams ha rappresentato qualcosa di più che una semplice regina sul campo, con 23 Slam vinti. Si è spesa per cause molto importanti ed è stata un modello per gli atleti e le atlete afroamericane. E negli anni ha fatto capire che per lei non c’è solo il tennis tra i suoi interessi. Grazie ai contratti di sponsorizzazione ed agli investimenti, infatti, già da oggi sappiamo che la quarantenne avrà una vita densa di impegni dopo il tennis, in parte anche nel mondo dello sport.
Serena Williams, da SV a S by Serena: i tanti progetti oltre il mondo del tennis
Nel lontano 2002, grazie ai cospicui contratti con Puma e McDonald’s, Serena Williams era già un’assoluta star (oltre ad essere numero 1 al mondo). E col tempo, il suo nome ha continuato ad attirare brand sempre più prestigiosi. Nel 2016, è anche diventata l’atleta donna più pagata al mondo, con guadagno annuale di 29 milioni di dollari.
Legati a lei, stando al giugno 2022, ci sono marchi come Gucci, Aston Martin, Ford Motors, Gatorade, Subway e, ovviamente, Nike e Wilson. Per gestire questioni del genere, certamente, bisogna scegliere le persone giuste al proprio fianco. In ogni caso, Williams ha mostrato tanta intraprendenza e lungimiranza anche dal punto di vista imprenditoriale, un ambito che la terrà molto occupata il giorno in cui appenderà la racchetta al chiodo.
A dimostrazione di tutto questo, si ricorda il lancio – nel 2014 – di Serena Ventures (SV), attraverso il quale si è investito in compagnie di ambito completamente diverso, dalla tecnologia alla moda. Gli investimenti in circa 60 start-up hanno permesso comunque a SV di raccogliere circa 111 milioni di dollari in un fondo nel 2022.
Nel 2018, poi, Williams ha lanciato anche la sua linea di abbigliamento esclusiva S by Serena. E nello sport, a livello imprenditoriale, la partecipazione non manca. La tennista statunitense detiene infatti una quota dei Miami Dolphins di NFL, dell’Angel City FC di NWSL ed anche della UFC.
