La coppia dei sogni tra Hamilton e Verstappen 1 è solo un ‘invenzione o può diventare realtà? Arriva la risposta che spiazza tutti
Tutto ancora finisce qui dove in fondo è anche cominciato, due anni fa. Perché la rivalità tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, che ha animato le ultime stagioni della Formula 1, ha avuto il suo punto di svolta nel GP di Abu Dhabi, appuntamento classico per mettere un punto alla stagione.
Adesso è tutto molto tranquillo, in ballo c’è solo il secondo posto nel Mondiale Costruttori tra Mercedes e Ferrari che per entrambi conta relativamente. Ma due anni fa di questi tempi era molto diverso e sappiamo anche come è andata a finire.
Un testa a testa durissimo e appassionante per tutto il campionato, scontri verbali ma anche fisici in pista con il culmine raggiunto alla Copse di Silverstone. Quell’uscita di pista dell’olandese, chiaramente provocata da sir Lewis che rimediò una penalità minima è stato il vero punto di svolta della stagione.
Poi però serviva anche una mano esterna e arrivò sotto forma delle decisione di Michael Masi che decise di ripartire il GP a Yas Marina ad un giro dalla fine. Da allora Mercedes non si è più ripresa e Red Bull invece è diventata imbattibile portando a casa la terza doppietta di fila.
Tutto questo porta a pensare che, nonostante adesso i rapporti tra i due team e i loro piloti di punta siano migliorati, non vedremo mai Max e Lewis condividere lo stesso box. O forse sì, perché la voce è girata a lungo, insieme a quella dell’approdo di Hamilton alla Ferrari.
Hamilton con Verstappen, arriva la clamorosa risposta: tifosi senza parole
Un punto importante è stato messo nelle settimane scorso, quando la Casa anglo-tedesca ha ufficializzato il rinnovo del baronetto inglese. Lewis Hamilton sulle Frecce d’Argento almeno fino al 2025 quando poi cambieranno tutti i motori.
Discorso finito quindi? In realtà no, perché i rumors sulla super coppia continuano e hanno alimentato nuove polemiche feroci che ricordano la favola della volpe e dell’uva. Da una parte c’è la Red Bull che non ci sta a passare per bugiarda.
Così un suo portavoce ha spiegato alla BBC che ad inizio stagione fu il padre-agente di Hamilton, Anthony, a contattare Christian Horner per valutare le possibilità di un ingaggio nel 2024.
Una follia, secondo il sette volte campione del mondo. O meglio, una voce messa in giro ad arte dal team di Milton Keynes per destabilizzare. Ancora alla vigilia del GP di Abu Dhabi ha ribadito che se il team principal della squadra rivale parla del suo presunto contratto è perché evidentemente è alla ricerca di attenzioni e fare il suo nome le attira.
Chi manca all’appello? “SuperMax” Verstappen, che ha detto la sua: “Non accadrà mai, quindi meglio non chiederselo nemmeno, però non mi dispiacerebbe. Ma non voglio indicare lui perché ci sarebbero tanti piloti che potrebbero meritare un’occasione”. Non solo parole di circostanza, perché se lo battesse da compagno di squadra metterebbe a zittire tutti i critici.