Allarme Djokovic, il rischio è reale: scelta fatta, ora non può nasconderlo

Novak Djokovic, scatta l’allarme:  ora non può più nasconderlo, fan con il fiato sospeso. Intanto è arrivata un’importante decisione

La caduta del campione, si sa, fa decisamente sempre più rumore rispetto a quella di un atleta “normale”, proprio per l’importanza del personaggio in questione. Accade così in tutti gli sport ed anche nel Tennis non ci si sottrae a questa sorta di regola non scritta.

Novak Djokovic, allarme per le condizioni
Novak Djokovic, è allarme: c’è un rischio per il campione (Ansa) – tennispress.it

E così il ko di Novak Djokovic arrivato ai quarti del torneo di banja Luka Open contro il connazionale Lajovic non può certo non risuonare come un vero e proprio campanello d’allarme.

Cosa sta accadendo al numero 1 del mondo? Una sconfitta è ammissibile, certo, ma Nole ha perso in due set nel torneo bosniaco, con una prestazione non all’altezza nella quale è apparso stanco e perfino nervoso; ben al di sotto dei suoi canoni di gioco. Emblematico quanto avvenuto nel tie break del secondo set quando Djokovic, avanti 6-3, ha perso cinque punti consecutivi che gli sono costati set e match. Molto nervoso, ha anche lanciato una racchetta verso il pubblico, un segnale evidente di malessere ed insofferenza.

Novak Djokovic, la decisione è arrivata

Nei due match disputati in Bosnia è stato evidente come il gomito gli faccia ancora male – e tanto. Probabilmente si tratta di un infortunio sotovalutato dallo stesso campione ed ora il numero 1 è chiamato ad una decisione difficile. Continuare oppure fermarsi, saltando magari qualche appuntamento per tornare al top.

Novak Djokovic, forfait all'Atp di Madrid
Novak Djokovic, la decisione è ufficiale (Ansa) – Tennispress.it

Ebbene Djokovic ha optato per la prima opzione. Nella tarda mattinata di sabato 22 aprile è arrivata la notizia del forfait del campione serbo dal Masters di Madrid al via la prossima settimana sui campi della Caja Magica. Nole dunque ha preferito non prendere altri rischi e provare a guarire da un infortunio che, se trascurato ulteriormente, può rivelarsi ancora più grave.

Di certo c’è che dagli Australian Open, il primo Slam staginale peraltro vinto in finale contro Tsitsipas, non si è più visto il vero Djokovic. Eliminato in semifinale al Dubai Tennis Championship da Medvedev, non ha partecipato ai due Masters 1000 negli Stati Uniti – Indian Wells e Miami – perché non vaccinato contro il Covid (i cittadini stranieri, per entrare sul suolo statunitense devono avere il vaccino, provvedimento poi decaduto in queste settimane, con il voto del Senato).

Il ritorno in campo al Masters di Montecarlo, sulla terra rossa, con la sconfitta agli ottavi di finale in tre set per mano dell’azzurro Musetti, prima del ko in Bosnia, ha confermato ulteriormente tutte le difficoltà attuali del campione serbo. Lecito a questo punto mettere in dubbio anche la sua partecipazione agli Internazionali di Roma, ultima tappa prima del Roland Garros.

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