Nel Mondiale di Formula 1 Lewis Hamilton sta attraversando una crisi prolungata per colpa della sua Mercedes, ma fuori dalla pista ha vinto
Non è un periodo facile per Lewis Hamilton nel Mondiale di Formula 1 perché il sette volta campione del mondo è in rottura prolungata. Colpa di una Mercedes che dall’inizio del 2022 non riesce a reggere il passo della concorrenza, in particolare della Red Bull.
Ma il pilota britannico ha motivi per esultare perché nelle ultime ore finalmente è arrivata una vittoria. La pista per una volta non c’entra nulla, piuttosto è terminata una vicenda che lo ha visto coinvolto in un tribunale brasiliano con una sentenza che gli ha dato piena ragione.
Tutto era cominciato due anni fa quando Nelson Piquet, amatissimo ex campione mondiale di F1 (tre titoli nel 1981, 1983 e 1987) aveva rilasciato alcune dichiarazioni al canale YouTube Enerto. Era successo poco dopo il GP di Gran Bretagna a Silverstone, quando Hamilton aveva buttato fuori pista Max Verstappen alla curva Copse in quello che a molti non era apparso come un contatto di gara.
Così la pensava anche il brasiliano che lo aveva attaccato pesantemente. Aveva definito più volte Hamilton “un neg**tto” e poi aveva spiegato perché avesse perso il Mondiale 2016 contro Nico Rosberg. “Probabilmente aveva dato un po’ troppo il c**o in quel periodo”. Parole che sono state rispolverate lo scorso anno scatenando la bufera.
Lewis Hamilton, un ex campione di F1 costretto a pagare
Nelson Piquet, dopo l’onda mediatica di quell’intervista, aveva provato a giustificarsi. Diceva che quel termine non era offensivo, ma che storicamente era utilizzato nella lingua portoghese brasiliana per simboleggiare una ‘persona’.
Ma quattro associazioni brasiliane che appoggiano i diritti LGBT+ lo avevano denunciato e ora il Tribunale civile di Brasilia è arrivato ad una sentenza. L’ex pilota è stato condannato al pagamento di 5 milioni di reais brasiliani, cifra che corrisponde a poco più di 800mila euro.
Il giudice, Pedro Matos de Arruda, ha spiegato che deve essere tutto inquadrato “in funzione punitiva. Proprio perché come società, un giorno potremo essere liberi dagli atti perniciosi che sono il razzismo e dell’omofobia”.
Non ancora chiaro cosa avverrà di quei soldi. Probabilmente saranno destinati ad iniziative benefiche delle associazioni coinvolte (Alleanza Nazionale LGBTI, Associazione Brasiliana delle Famiglie Omotransfettive, Centro per i diritti umani Santo Dias dell’Arcidiocesi di San Paolo e Francisco de Assis: Educazione, cittadinanza e diritti umani). Ma è chiaro che questa volta Lewis Hamilton ha vinto e la sua popolarità in Brasile è destinata ad aumentare.
Vi ricordiamo che una delle figlie di Piquet, Kelly, è l’attuale fidanzata di Max Verstappen, grande rivale di Lewis Hamilton. Tra i due – come sapete – non corre certo buon sangue dopo i fatti del Mondiale 2021 vinto dall’olandese all’ultimo GP ad Abu Dhabi.