Addio alla Nazionale italiana, colpo di scena improvviso: è finita. Dopo una lunga militanza è arrivata la svolta definitiva
La squadra azzurra cambierà maglia il prossimo anno. La Puma, storico sponsor tecnico lascerà il posto ad un altro marchio tedesco, ovvero l’Adidas. Sarà una prima volta per i ragazzi di Roberto Mancini.
L’Italia non ha preso parte agli ultimi Mondiali in Qatar. Una grandissima delusione per Roberto Mancini, protagonista durante il suo mandato da ct di una fantastica vittoria all’Europeo del 2021. Vedendo i valori espressi a Doha, forse, anche gli Azzurri avrebbero potuto dire la loro. L’ex allenatore dell’Inter ne è fermamente convinto e proprio per questo ha deciso di rilanciare il proprio progetto, con prospettiva 2026.
Prima di arrivare all’edizione iridata che si svolgerà in Nord America tra 4 anni (tra Messico, Usa e Canada), c’è però da difendere il titolo continentale in Germania, nel 2024. L’opera di ricostruzione della Nazionale passa anche da un doppio nesso con i tedeschi, ma che non riguarda la sfera prettamente tecnica.
Si perchè alla fine del 2022 la FIGC saluterà la Puma per abbracciare l’Adidas.
Le strade della Nazionale e della Puma si dividono: termina dopo 20 anni la più lunga partnership della nostra storia
Cambia dopo 20 anni la fornitura del materiale tecnico della nostra Nazionale. La Puma è stata protagonista con gli Azzurri dal 2002, accompagnandoli nella cavalcata indimenticabile del 2006. Una partnership così lunga rappresenta un record per l’Italia, davvero fruttuoso e ricco di successi.
Si perchè sempre con la griffe tedesca, Mancini & Co. si sono laureati campioni d’Europa un anno e mezzo fa.
La Federazione italiana, come celebrazione di questo lungo matrimonio, ha voluto omaggiare la società di abbigliamento sportivo con la Campagna di comunicazione ‘20 anni sul nostro petto’.
Tutti i principali giornali sportivi odierni riportano una grafica con il ringraziamento per il lavoro svolto insieme in questo periodo. Le foto delle 13 maglie realizzate da Puma per l’Italia del calcio fanno da corollario al messaggio.
𝟮𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝘀𝘂𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼
Grazie @pumafootball 🤝
La notizia 👉🏻 https://t.co/WtSJyCsSIK#Nazionale 🇮🇹 #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/vYXe47BG03
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) December 22, 2022
Nazionale italiana, svolta epocale: il nuovo sponsor tecnico sarà l’Adidas
Ovviamente la FIGC non si è limitata solo a questo ma ha anche postato sui propri canali social un bel video che ripercorre le gesta della Nazionale in campo, dal 2002 ad oggi, con le casacche realizzate dalla Puma.
Andando nello specifico del video, ad essere inquadrati sono Gigi Buffon, recordman di presenze in maglia azzurra (176) e Giorgio Chiellini (117 presenze), capitano della spedizione vincitrice a Wembley nel 2021.
Come detto Puma ha rappresentato il marchio più longevo nella storia della nostra Nazionale e ora lascerà il posto ai connazionali dell’Adidas. Il marchio a strisce è già fornitore ad esempio degli Azzurri del Rugby e vanta nel mondo molte nazionali di prestigio. L’esempio più chiaro è l’Argentina, fresca campione. Chissà che non sia di buon auspicio per il 2026.