Valentino Rossi, scatta l’allarme: i tifosi sono avvisati | Ora è ufficiale

Valentino Rossi, scatta l’allarme: i tifosi sono avvisati. “Il Dottore” è sempre una voce autorevole quando si parla di MotoGP

Gli ultimi anni con la Yamaha non sono stati semplici per il #46 e a quanto pare i suoi “avvisi” stanno tornando di attualità. Quartararo si sta confrontando con problematiche simili.

Valentino Rossi MotoGP
Valentino Rossi MotoGP – TennisPress.it

Attualmente ha deciso di concentrare le sue attenzioni sulla corse di Endurance, passando dalle due alle quattro ruote. Valentino Rossi non ha definitivamente appeso il casco al chiodo, ma ha deciso di chiudere il proprio capitolo con la MotoGP. Il 2021 è stato l’ultimo atto della sua straordinaria carriera, che forse avrebbe meritato un epilogo migliore.

La Yamaha non è stata di supporto nella fase finale, non consentendogli di essere competitivo come avrebbe voluto. Il motore della casa di Iwata è stato un tallone d’Achille per diverse stagioni, specie rispetto a Ducati, Honda e KTM. I cavalli mancanti non sono stati compensati da quella guidabilità resa nota dagli anni d’oro di Valentino.

Con il marchio dei tre diapason il #46 ha conquistato ben 4 titoli mondiali nella classe regina, centrando l’obiettivo al primo tentativo (2004). Il binomio Rossi-Yamaha ha segnato la storia della MotoGP, portando l’M1 nel Gotha dei modelli più vincenti di sempre.

Valentino Rossi spiega i problemi della Yamaha: la storia si ripete ancora

Rossi Yamaha
Valentino Rossi con la Yamaha Petronas – TennisPress.it

Fabio Quarataro si è speso sino all’ultima goccia di energia per portare a casa il titolo, contendendo a Pecco Bagnaia l’alloro sino all’ultimo GP, a Valencia. Il gap tecnico tra Ducati e Yamaha è stato sin troppo evidente, costringendo “El Diablo” a metterci sempre del suo per rimanere a galla. Alla fine le troppe cadute nei momenti decisivi lo hanno condannato, rinviando i sogni di gloria al 2023.

Lin Jarvis e i tecnici giapponesi dovranno però mettere mano allo sviluppo del motore della M1 se vogliono realmente battere la Desmosedici. Con l’arrivo di Bastianini nel team ufficiale della Ducati, Dall’Igna avrà due frecce al proprio arco. I giapponesi dal canto loro perderanno anche la squadra satellite RNF, passata alla motorizzazione Aprilia.

Bagnaia e la Ducati possono aprire un ciclo: “Il Dottore” ne è convinto

Rossi e Quartararo
Rossi e Quartararo – TennisPress.it

Valentino Rossi, come riportato dai colleghi inglesi di Crash.net, ha dichiarato in proposito:La Yamaha si concentra sempre sul bilanciamento della moto, una moto abbastanza facile e veloce in curva. Ma ora la distanza dalla Ducati è consistente. Devo dire che la Ducati negli ultimi anni ha messo in difficoltà chiunque, tutte le case giapponesi sono in grande difficoltà“.

Pecco Bagnaia e la Ducati possono aprire una striscia vincente, cosa gradita al Dottore.

“In Ducati hanno un modo aggressivo di lavorare, tante moto in pista e i dati di tutti (a disposizione)”, ha aggiunto Valentino Rossi. “Hanno fatto un passo avanti e dovranno decidere i produttori giapponesi, perché il gioco è cambiato: servono più soldi, più persone. Ne avranno voglia? Devono capire che per vincere dovranno fare di più. La Ducati sta raccogliendo i frutti del lavoro di Gigi Dall’Igna e ora penso che sia la moto migliore”.

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