Sinner, la tendenza è evidente: così può fare la differenza

Sinner vanta ora alcune statistiche lo proiettano tra i migliori per il 2023: così può fare la differenza rispetto ai rivali.

Jannik Sinner ha chiuso la stagione 2022 al 15° posto della classifica ATP. Una posizione che non gli ha permesso di disputare, come avrebbe senz’altro sognato, le ATP Finals. Troppi i problemi fisici, soprattutto nella prima parte di stagione (nella quale va ricordata anche la positività al COVID-19), per sperare di riuscirci, nonostante diversi risultati degni di nota.

Jannik Sinner
Jannik Sinner – Tennispress.it

A differenza dei quattro titoli portati a casa nel 2021, pesa il fatto di aver vinto solo l’ATP 250 di Umago, per l’altoatesino. Eppure, la totalità dei dati raccolti da gennaio ad oggi evidenzia un percorso che, con la guida di Simone Vagnozzi e del consulente Darren Cahill, si spera porti ad un ulteriore salto di qualità nel 2023. La sua crescita, infatti, fa invidia a quasi tutto il circuito.

Sinner, dati da urlo: il miglioramento è totale

Jannik Sinner
Jannik Sinner – Tennispress.it

Come vi avevamo raccontato dopo lo US Open, l’italiano classe 2001 nato a San Candido è diventato il giocatore più giovane a raggiungere almeno i quarti di finale in tutti i tornei del Grand Slam. Solo nel 2022, d’altronde, ne ha giocati tre, fermandosi prima solo al Roland Garros (in ottavi di finale). E secondo il coefficiente ATP che fa riferimento ai punti giocati “sotto pressione”, quasi nessuno fa meglio di lui.

A rincarare la dose, ci sono però le classifiche complessive di rendimento al servizio ed alla risposta. Pur non essendo in testa, infatti, è doveroso sottolineare come Sinner abbia migliorare le sue stesse prestazioni del 2021. Con la battuta è passato al 32° posto dal 35° di 12 mesi fa, con una media ace migliorata dell’1,6. In più, la percentuale di punti vinti con la prima tocca il 74% (+3% sul 2021).

In risposta, invece, solo in sette hanno fatto meglio di lui quest’anno, in cui ha messo a segno più break, pur con una percentuale di conversione delle chance scesa complessivamente di un punto. “Devo stare attento a non compromettere il giocatore che già sono, ha detto l’italiano, che è stato anche ad un punto dalla sua prima semifinale Major, allo US Open.

Subito insieme ai campioni: il primo torneo ufficiale del 2023

Jannik Sinner
Jannik Sinner – Tennispress.it

Dopo aver rinunciato alla United Cup, Sinner ha scelto di iscriversi al torneo di Adelaide (che si svolgerà dal 2 all’8 gennaio), città del suo super-coach Cahill. L’intento è chiaramente quello di farsi trovare subito pronto, anche perché dovrà difendere presto i quarti di finale dello scorso gennaio all’Australian Open, quando si arrese in tre set al greco Stefanos Tsitsipas.

Il compito, però, sarà tutt’altro che semplice sulla carta. Nell’entry list del torneo, infatti, spicca ben quattro dei primi otto giocatori al mondo: Novak Djokovic, Felix Auger-Aliassime ed i russi Daniil Medvedev ed Andrey Rublev. Insieme a loro, poi, anche il numero 11 ATP Holger Rune (campione del Masters 1000 di Parigi-Bercy), il tre volte campione Slam Andy Murray ed il torinese Lorenzo Sonego, reduce da prestazioni memorabili nella Final Eight di Coppa Davis giocatasi in quel di Malaga.

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