Carlos Alcaraz ha cominciato a farlo: lo spagnolo non perde tempo

Alcaraz è alle prese con una nuova sfida in questi giorni: la sua sarà in effetti una corsa contro il tempo in vista della stagione 2023.

Il grande assente delle ATP Finals è ovviamente Carlos Alcaraz. Un vero peccato il fatto che non sia al via a Torino, togliendo la possibilità a tanti tifosi di vedere all’opera il fresco campione dello US Open e numero 1 del mondo, il più giovane nella storia del circuito maschile (superando il precedente primato dell’australiano Lleyton Hewitt).

Carlos Alcaraz ha cominciato a farlo: lo spagnolo non perde tempo
Carlos Alcaraz ha cominciato a farlo: lo spagnolo non perde tempo (Ansa)

Purtroppo una discreta dose di sfortuna gli ha impedito di esserci, con lo strappo agli addominali, scoperto a Parigi-Bercy, che lo terrà ai box anche per la Final Eight di Coppa Davis con la sua Spagna. In ogni caso, l’iberico (che ora si trova a casa) non è rimasto certo con le mani in mano, e sui social ha fatto impazzire i propri fan con un breve video.

Alcaraz, corsa contro il tempo: la decisione in vista del 2023

Alcaraz, corsa contro il tempo: la decisione in vista del 2023
Alcaraz, corsa contro il tempo: la decisione in vista del 2023 (Ansa)

Ritiratosi nei quarti di finale dell’ultimo Masters 1000 dell’anno (contro il futuro vincitore Holger Rune), il numero 1 del mondo rischia ora di essere scavalcato da Rafael Nadal o da Stefanos Tsitsipas sul trono: entrambi, infatti, completerebbero il sorpasso vincendo il torneo, anche il greco è obbligato a chiudere da imbattuto.

Alcaraz non potrà far altro che sperare e… prepararsi al meglio per il rientro. I tempi stimati di recupero sono intorno alle sei settimane, con il problema fisico che potrebbe dargli qualche grattacapo anche per la parte iniziale di 2023, con l’Australian Open cerchiato di rosso sul calendario dei migliori giocatori.

Pur impossibilitato a scendere in campo, il prodigio classe 2003 ha mostrato in un video di aver già iniziato gli esercizi propedeutici al recupero dallo strappo agli addominali. Con lui, i due preparatori fisici Alberto Lledo e Juanjo Moreno. La speranza è quella di essere pronto al più presto, anche se i piani per la off-season potrebbe cambiare totalmente, nel suo staff, dopo l’infortunio. Di sicuro, come visto nella entry list già diramata, il murciano salterà intanto la prima edizione della United Cup.

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