Il coach di Musetti, Simone Tartarini, ha sollevato dei dubbi sul futuro dell’azzurro, aprendo ad una scelta inaspettata.
Per Lorenzo Musetti, il 2022 sta rappresentato la miglior stagione della sua carriera finora. Quella del salto di qualità, a livello tecnico-tattico ed anche in classifica. Dopo il primo trofeo in carriera, l’ATP 500 di Amburgo, il toscano è riuscito ad entrare anche per la prima volta nella Top-30 della classifica.
Una posizione migliorata ulteriormente con i risultati in questi primi tornei sul cemento indoor, tra Sofia e Firenze. Dopo il quarto di finale vinto in Toscana, però, l’allenatore Simone Tartarini ci ha tenuto a fare chiarezza sulla decisione riguardo all’imminente ATP 250 in programma a Napoli (dal 17 al 23 ottobre).
Musetti, incertezza sul futuro: la frase a sorpresa di Tartarini
Nei giorni scorsi, il coach aveva rilasciato un’intervista ad Ubitennis, mettendo in dubbio la presenza di Musetti alla Tennis Napoli Cup: “Se rimarremo tra le prime quattro teste di serie,” aveva detto, “giocherà più avanti. Se invece Lorenzo dovrà giocare anche il primo turno, le cose potrebbero cambiare“, facendo riferimento alle possibilità che alcuni giocatori più avanti in classifica del suo assistito possano ricevere una wild card, come già accaduto per Matteo Berrettini.
Ma la decisione definitiva è arrivata proprio nelle scorse ore, comunicata dallo stesso Tartarini a SuperTennis. “La wild card di Matteo ci ha messo indietro e abbiamo pensato che fosse meglio non andare,” ha ammesso, “poi per nostra fortuna Rublev ha dato forfait, e quindi abbiamo deciso di andare”. Grazie all’assenza del numero 9 del mondo, infatti, Musetti potrà usufruire di un bye, esordendo più tardi nel torneo. A Napoli, dunque, sarà uno dei giocatori più attesi, una location davvero molto suggestiva.