Tsitsipas stregato da Luca Nardi: Stefanos ne è rimasto colpito

Stefanos Tsitsipas ha commentato la prestazione del suo avversario, Luca Nardi. Per l’azzurro soltanto elogi da parte del greco.

Prosegue la corsa al titolo di Nur Sultan da parte di Stefanos Tsitsipas che, dopo aver sconfitto il “padrone” di casa Michail Kukushin, ha superato anche il “nostro” Luca Nardi non senza, però, con qualche difficoltà.

Stefanos Tsitsipas
Stefanos Tsitsipas (Ansa Foto)

Infatti, l’azzurro classe 2003 è stata una spina nel fianco costante per il greco, in grado di non concedergli neanche un break di vantaggio (7-6; 7-6). Questo nonostante Nardi fosse soltanto alla sua seconda partita ufficiale nel circuito maggiore dopo la vittoria all’esordio su Alexander Shevchenko.

Peraltro, lo stesso pesarese aveva dovuto superare anche i turni di qualificazione nel weekend precedente, in cui si è imposto sia sul serbo Hamad Mededovic che sul belga David Goffin che, da ripescato del torneo, ha buttato fuori il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz.

Perciò, si può dire che Nardi abbia fatto vedere ottime cose ad Astana e di questo ne è convinto anche lo stesso Tsitsipas, che nel post match ha avuto soltanto parole di elogio nei confronti del suo avversario italiano.

Tsitsipas stregato da Nardi: “Può fare molto bene in futuro”

Luca Nardi
Luca Nardi (Ansa Foto)

Nardi è un tennista che può giocare e può fare molto bene in futuro – le parole di Stefanos. Sono rimasto molto colpito dal suo livello, è riuscito a mantenere un ritmo elevato per l’intera sfida. Non ha avuto alcun momento di stop“.

In particolare, secondo Tsitsipas, Nardi avrebbe evidenziato “un livello impressionante“. “È davvero incredibile che oggi sia stato in grado di mantenere questo livello per tutto questo tempo” ha sottolineato il numero 6 del ranking Atp.

Inoltre, ha parlato anche di come Luca sia riuscito a rovinargli i piani per il match, cosa per niente facile per chi, come lui, è soltanto all’inizio del suo percorso all’interno del circuito maggiore e si ritrova davanti uno dei migliori giocatori della sua generazione. “Stavo cercando di fare del mio meglio – ammette l’ateniese –, ho provato a cambiare il più possibile, ma il mio avversario mi ha reso la sfida molto più difficile rispetto a quello che avevo progettato. Ha giocato davvero una buona partita“.

Nardi, lo ricordiamo, attualmente è numero 152 del mondo e quest’anno si è messo molto in mostra a livello Challenger, le cui vittorie gli stanno permettendo di essere in piena corsa per le Next Gen Atp Finals di Milano, in programma dall’8 al 12 novembre.

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