Nadal non vuole pensarci: ci è andato davvero vicino

Rafa Nadal ha ammesso che questa stagione non è stata affatto semplice per via dei vari infortuni che ha subito.

Rafa Nadal è uno dei tennisti più grandi di tutti i tempi e su questo non ci sono dubbi. L’ennesima dimostrazione della sua forza l’abbiamo avuta nel corso di questa stagione, dove, nonostante i suoi 36 anni e gli infortuni, è riuscito ad aggiudicarsi Australian Open, il secondo arrivato a distanza di 13 anni, e Roland Garros.

Rafa Nadal
Rafa Nadal (Ansa Foto)

Quest’ultimo torneo, peraltro, lo ha vinto con un piede costantemente anestetizzato per via del problema cronico di cui soffre da tempo. Perciò, non è stato affatto facile per lui arrivare fino in fondo e, ciononostante, si è riconfermato per la quattordicesima volta agli Open di Francia.

A Wimbledon, invece, si è presentato dopo un intervento laser che gli ha consentito di non sentire dolore allo stesso piede infortunato. Tuttavia, dopo la vittoria con Fritz ai quarti, si è dovuto arrendere ad uno strappo agli addominali, rimediato nella stessa partita con l’americano, che lo ha costretto al ritiro dai Championships.

Un problema, questo, per cui non c’è una vera e propria cura specifica se non un periodo di riposo a cui si è quindi dovuto sottoporre necessariamente per poter partecipare allo US Open di quest’anno. Ma ciò lo ha rallentato impedendogli di svolgere un buon torneo e, quindi, una volta di fronte a Tiafoe, giocatore rapido e dinamico, c’è stato poco da fare. Altra sconfitta e sogno del ventitreesimo Slam svanito.

Nadal ci è andato vicino

Rafa Nadal
Nadal (Ansa Foto)

Alla Laver Cup, poi, nel suo unico match disputato in questa edizione al fianco di Federer, il maiorchino è parso lontano da quella forma fisica che gli ha consentito di vincere in tutti questi anni. Perciò, data l’età e i suoi problemi fisici, il ritiro è un’idea a cui, inevitabilmente, si inizia a pensare. E di questo ne ha parlato in un’intervista riportata da Tennis World.

Non ho intenzione di ritirarmi, ma devo ammettere che a Parigi ero molto vicino a prendere quella decisione – le sue parole –. Ho pensato davvero che il Roland Garros fosse il mio ultimo torneo, ho sopportato diverse sfide e tutto si è trasformato in un disastro“.

Disastro è una parola che forse con cui non tutti sono d’accordo, ma Rafa è convinto che lo sia stato. “Sì, fisicamente gli ultimi tre mesi sono stati un disastro per me. Il mio piede non stava bene e ho avuto problemi anche all’addome a Wimbledon e New York” ha detto.

A questi, poi, si sono aggiunti altri problemi. “Ho avuto anche problemi personali – ammette –, ma ad ora non voglio pensare al mio ritiro. I problemi fisici hanno condizionato due Slam in questo 2022“. Perciò, lo spagnolo si augura che possa recuperare la miglior forma possibile nelle prossime settimane. “Mi piacerebbe recuperare fisicamente nelle prossime settimane e avere solo buone notizie per la vita privata – conclude –. Questa è la mia priorità. Voglio organizzare la mia vita nel modo giusto e avere la testa libera“.

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