Sonego versione artista, ma senza racchetta: la curiosa “prima volta” dell’azzurro

Sonego si è cimentato in un’avventura piuttosto insolita per un tennista, vestendo i panni dell’artista per un prodotto molto curioso.

In campo, Lorenzo Sonego è apprezzato in Italia e non solo per il suo encomiabile atteggiamento di lottatore. Un agonismo, il suo, che garantisce il fatto che in partita dia sempre il meglio di sé stesso, poco importa sia in una data giornata la sua energia gli permetta di vincere.

Sonego versione artista, ma senza racchetta: la curiosa "prima volta" dell'azzurro
Sonego versione artista, ma senza racchetta: la curiosa “prima volta” dell’azzurro (Ansa)

Nonostante la grande competitività, il torinese rimane – in ogni caso – una persona tutt’altro che austera. La sportività non gli manca, ma nemmeno la capacità di sorridere e di sapersi divertire. Quest’ultima l’ha portato ad intraprendere un’avventura che ha permesso a noi di conoscere un lato nuovo di Sonego: quello dell’artista.

Sonego, quando il divertimento diventa qualcosa di più: l’azzurro in versione artista

Sonego, quando il divertimento diventa qualcosa di più: l'azzurro in versione artista
Sonego, quando il divertimento diventa qualcosa di più: l’azzurro in versione artista (Ansa)

Il pubblico degli Internazionali BNL d’Italia, ad esempio, si ricorda di Sonego soprattutto per la semifinale raggiunta nel 2021. Una settimana in cui l’atleta classe 1995 ha espresso il suo miglior tennis, ma non solo. Perché delle sue vittorie si ricordano anche i meno appassionati, a causa dei suoi balletti post-gara, più volte sulla canzone Loca dell’artista Aka 7even.

La musica, in effetti, è tra le più grandi passioni del fresco campione dell’ATP 250 di Metz. Che si tratti di ballarla o di cantarla, fa pochissima differenza. Anzi, non tutti sanno che Sonego, nel canto, si è cimentato in prima persona, incidendo un singolo che è uscito proprio nell’estate del 2021.

E lo spirito di Un solo secondo, cantata con AlterEdo, è proprio quello di una hit estiva, di genere raggaeton. Così l’aveva presentata lo stesso tennista, scherzando anche sul suo futuro: Se va bene, mollo tutto e vado a Sanremo. Per ora, tuttavia, la carriera tennistica gli dà ancora soddisfazioni. Ma la passione per il canto è evidente, e magari dopo il ritiro, tra svariati anni, lo vedremo veramente in qualche gara canora: d’altronde, nella vita, mai dire mai…

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