Tennis, il “colpo” del giocatore ha dell’assurdo: mai visto nulla di simile – Video

Tennis, nella finale dell’Atp di Metz tra Bublik e Sonego c’è stato un episodio non particolarmente gradito dagli spettatori. Il video.

Nell’ultimo weekend di settembre si è disputata la quinta edizione della Laver Cup, ultimo torneo ufficiale della carriera di Roger Federer che per l’occasione è stato celebrato come merita un fuoriclasse e campione della sua portata da tifosi e compagni.

Aleksandr Bublik
Aleksandr Bublik (Ansa Foto)

Contemporaneamente, però, si è tenuto l’Atp 250 di Metz, che ha visto uscire vittorioso il “nostro” Lorenzo Sonego, autore di belle prestazioni che lo hanno portato al suo terzo titolo in carriera.

Il suo percorso è stato caratterizzato dalle vittorie contro avversari di primo livello. Uno è stato Karatsev, testa di serie numero 6 del torneo e battuto abbastanza agevolmente in due set dal torinese all’esordio. Poi il francese Simon, lo statunitense Korda e il polacco Hurkacz, con quest’ultimo tra i principali favoriti alla vigilia e superato dall’azzurro in due set, così come accaduto nei match precedenti.

E anche in finale con Bublik, Lorenzo ha trovato continuità nel suo gioco, solido, grintoso e sempre concentrato, anche quando l’avversario si è reso protagonista di un episodio che hanno provocato i fischi del pubblico presente sugli spalti.

Bublik, il suo è un tennis “particolare”: il video

Aleksandr Bublik
Bublik (Ansa Foto)

Il primo set è stato piuttosto equilibrato ed entrambi hanno lottato su ogni palla. Nel secondo parziale, invece, il registro è cambiato, ma soltanto da una parte, quella di Bublik. Dopo essere andato in affanno, ha praticamente rinunciato a giocare concedendosi anche qualche momento di “spettacolo”.

In particolare, sul 3 a 1 in favore di Sonego, il kazako, dopo aver servito bene costringendo l’avversario ad una risposta complicata, anziché colpire con un facile smash che gli avrebbe consentito di andare ai vantaggi, impatta la palla con il manico della racchetta. E il risultato è stato ben prevedibile: colpo debole sfruttato dall’azzurro che si porta a casa il game.

Questo episodio, di fatto, ha segnato la fine dell’incontro. Mentre il pubblico ha iniziato a fischiarlo, chiaramente infastidito dall’atteggiamento del giocatore, Bublik non ha più giocato e ha permesso a Sonego di archiviare la pratica in appena un’ora e mezza di gioco. Non la finale che si aspettava organizzatori e tifosi, che avrebbero meritato di godersi ben altro tipo di spettacolo.

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