Serena Williams, polemica a Cincinnati: la decisione non piace ai tifosi

L’ultima volta di Serena Williams a Cincinnati è iniziata tra le polemiche: una decisione sul match di primo turno ha scatenato i tifosi.

I prossimi US Open dovrebbero essere l’ultimo torneo in carriera di Serena Williams. Che non ha voluto pronunciare la parola ritiro, ma ha parlato di un conto alla rovescia iniziato. Questo implica, ovviamente, che questa settimana sia anche quella dell’ultima volta della 23 volte campionessa Slam a Cincinnati.

Serena Williams, polemica a Cincinnati: la decisione non piace ai tifosi
Serena Williams, polemica a Cincinnati: la decisione non piace ai tifosi (Ansa)

Già la scorsa settimana, Williams ha salutato i propri fan in Canada, giocando per l’ultima volta a Toronto, dove ha perso in secondo turno da Belinda Bencic. In Ohio, però, non è iniziata come tutti avrebbero voluto. L’ex numero 1 del mondo è stata infatti coinvolta in una polemica prima del match d’esordio.

Serena Williams, polemiche a Cincinnati: la decisione sul match contro Raducanu

Serena Williams, polemiche a Cincinnati: la decisione sul match contro Raducanu
Serena Williams, polemiche a Cincinnati: la decisione sul match contro Raducanu (Ansa)

Il destino ha voluto metterle di fronte la giovane campionessa in carica degli US Open, Emma Raducanu. Un match di cartello dunque, che potrebbe offrire uno scontro suggestivo dal punto di vista generazionale e non solo, pur togliendo al torneo una delle due protagoniste. Purtroppo per gli organizzatori, però, la programmazione sta facendo discutere.

Da quando il tabellone è stato sorteggiato, infatti, il match di Serena Williams era stato pubblicizzato per il lunedì. In realtà, però, la sfida è stata spostata di un giorno, generando anche l’ira dei tifosi sul web, visti anche i tanti biglietti venduti proprio per il lunedì.

Un portavoce a Cincinnati ha dichiarato che la partita è stata posticipata al martedì per “una serie di fattori legati alla programmazione”. Ma le accuse di falsa pubblicità ed un equivoco di questo genere macchiano in un certo modo l’ultima apparizione in Ohio della leggenda statunitense, che certamente spera di superare Raducanu per regalarsi almeno un altro match.

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