Federer, ci siamo quasi: per l’ex rivale sarà importante che possa farlo

Mentre Roger Federer prosegue la riabilitazione al ginocchio in vista del rientro, continuano ad arrivare elogi nei suoi confronti.

Con 20 titoli Slam e uno stile di gioco unico e per certi versi impareggiabile, Roger Federer è uno dei tennisti più vincenti e apprezzati di sempre. Le sue giocate da autentico campione hanno incantato il pubblico di tutto il mondo per oltre vent’anni, ma adesso per lui il momento di dover dire addio è quasi arrivato.

Roger Federer
Roger Federer (Ansa Foto)

D’altronde a 41 anni compiuti l’8 agosto e con tutti gli infortuni che ha avuto nella sua lunga carriera, il ritiro è ormai imminente, come ammise peraltro lui stesso in un’intervista recente.

Le ultime due stagioni, poi, sono state letteralmente un calvario per il Re, che nel 2021 aveva provato a giocare regolarmente, salvo poi doversi arrendere all’idea di sottoporsi all’operazione al ginocchio destro che lo sta tuttora tenendo sotto scacco. L’ultimo match disputato, infatti, risale a luglio dell’anno scorso e da allora non ha più messo piede in campo per match ufficiali.

Intanto, però, c’è chi continua a sostenerlo. Come il suo ex rivale Andy Roddick che, in un’intervista a Tennis Channel, ha fatto alcune considerazioni sul futuro del fuoriclasse svizzero.

Roger Federer, Andy Roddick spera

Roger Federer
Federer (Ansa Foto)

Federer ha provato un timido rientro nel 2021, ma si è reso conto abbastanza presto che non poteva continuare in quel modo” ha dichiarato l’americano. In particolare, secondo lui: “Non si muoveva per niente bene, era l’ombra del fuoriclasse che ha dominato il circuito maschile. È perfettamente consapevole che non sarà facile tornare ad alti livelli alla sua età e dopo l’ennesima operazione, ma non aveva altra scelta“.

Perciò, per Roddick, “bisogna essere pazienti” ha detto. “La mia speranza è che Roger possa tornare e ritirarsi alle sue condizioni – ha aggiunto –. Non mi interessa se vincerà o meno altri titoli. L’importante è che chiuda degnamente la sua leggendaria carriera“.

Insomma, nonostante le tante “battaglie” in campo, l’ex numero 1 al mondo è un estimatore convinto di Federer, che ha segnato un’intera epoca di tennis con il suo gioco elegante e le sue innumerevoli vittorie.

Il campione elvetico ha fissato il suo rientro in occasione della Laver Cup che si disputerà a Londra dal 23 al 25 settembre, per poi concludere la sua brevissima stagione a “casa sua”, nel torneo Atp di Basilea, tornato in calendario dopo due anni di assenza causa pandemia.

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