Federer, il momento si avvicina: la frase che fa tremare i tifosi

Roger Federer è al momento in fase di recupero dall’intervento al ginocchio che lo sta tenendo fuori da oltre un anno.

Roger Federer è stato il grande assente di questa edizione di Wimbledon, dove per anni ha dominato in lungo e in largo diventandone il Re indiscusso. Il campione svizzero, però, è al momento fuori da oltre un anno a causa dell’intervento chirurgico al ginocchio destro.

Roger Federer
Roger Federer (Ansa Foto)

Un’operazione, questa, a cui si sottopose ad un mese di distanza dall’ultima sua partita giocata proprio su quello stesso Centre Court che, oltre a vederlo trionfare per otto volte in passato, quest’anno lo ha visto protagonista in occasione della cerimonia per i 100 anni del campo.

Quest’anno, perciò, il fuoriclasse elvetico non ha potuto mai giocare una partita, arrivando persino ad uscire dal ranking ATP per la prima volta dal 1997, anno in cui entrò per la prima volta in classifica a soli 16 anni.

Ma in questo stesso periodo lontano dai campi, Federer ha imparato ad apprezzare anche la quotidianità senza gli impegni professionali. E le sue parole, rilasciate in un’intervista al quotidiano olandese Algemeen Dagblad, mettono di fronte ad un destino che sta ormai per compiersi. “Se non sei più competitivo allora è meglio smettere – ha affermato –. Non credo di aver bisogno del tennis. Sono felice delle piccole cose, come quando mio figlio fa qualcosa di giusto e quando mia figlia torna a casa con un buon voto“.

Roger Federer, il ritiro si avvicina

Roger Federer
Roger Federer (Ansa Foto)

Per Roger, infatti, il tennis non rappresenta più tutta la sua vita e, perciò, potremmo presto vederlo in altri ruoli. “Il tennis non è la mia intera identità – ha dichiarato –. Voglio continuare ad avere successo e mettere molta energia negli affari, probabilmente dando più di quanto dovrei a volte, ma questo può essere fatto anche al di fuori dello sport“.

So che una carriera professionale non può durare per sempre e va bene così” ha poi aggiunto Federer, consapevole del fatto che ormai la sua carriera è giunta nelle fasi conclusive.

Quest’anno è stato molto strano guardare Wimbledon in tv, dato che ho sempre partecipato dal 1998 – ha proseguito –. Sono stato in viaggio per così tanto tempo che è stato bello vivere un po’ più di pace, come già accaduto con il Covid“.

Perciò, in definitiva, per Federer non è stata poi così tanto una sofferenza restare a casa. “Posso onestamente dire che sono molto felice a casa” ha concluso.

Ad ogni modo, il 20 volte campione Slam tornerà in campo per gli ultimi scampoli della sua carriera in occasione della Laver Cup di fine settembre a Londra. Dopodiché, andrà in Svizzera per giocare l’ATP 500 di Basilea in ottobre.

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