Kyrgios è cambiato: la confessione su Nadal, Federer e Djokovic è sorprendente

Kyrgios ha intrapreso un percorso di maturazione, sul campo e fuori: nel suo rapporto con Federer, Nadal e Djokovic c’è stato un cambiamento.

Otto anni dopo lo strepitoso cammino verso i quarti di finale a Wimbledon, Nick Kyrgios sembra aver ritrovato il binario che pareva a destinato a portarlo ai vertici del tennis mondiale. A Church Road, quest’anno, soltanto Novak Djokovic, in finale, è riuscito a fermarlo. E l’australiano ha mostrato una versione di sé più matura che mai, per questo anche pericolosa sui campi da tennis.

Kyrgios è cambiato: la confessione su Nadal, Federer e Djokovic è sorprendente
Kyrgios è cambiato: la confessione su Nadal, Federer e Djokovic è sorprendente (Ansa)

A causa dell’assenza di punti in palio, in classifica Kyrgios non vedrà i frutti del suo straordinario risultato. Ma la prima finale raggiunta in uno Slam ha cambiato le prospettive della sua carriera, ed anche il modo di rapportarsi con lo sport che pratica. Le ultime parole pronunciate su Roger Federer, Rafael Nadal e lo stesso Djokovic ne sono un esempio chiarissimo.

Kyrgios e l’ultima sorprendente confessione sul rapporto con i Big Three

Kyrgios e l'ultima sorprendente confessione sul rapporto con i Big Three
Kyrgios e l’ultima sorprendente confessione sul rapporto con i Big Three (Ansa)

In una diretta su Instagram, il tennista di Canberra ha raccontato di essersi reso conto del traguardo raggiunto solo qualche tempo dopo la finale. Ed è stato, come al solito di un’onestà tagliente: “Ne ho parlato con la mia squadra: se avessi vinto Wimbledon,” ha ammesso, “sarebbe stato difficile per me trovare la motivazione subito dopo”.

A sorprendere tutti, però, sono state le parole riguardanti Nadal, Federer e Djokovic, per quello che hanno mostrato al mondo in questi anni: Devi essere un animale per vincere una Grand Slam. Ora ho molto più rispetto per Novak, Federer o Nadal. Quando ho affrontato Nole in finale, sembrava fresco, come se nelle due settimane precedenti non avesse giocato”.

Una piccola svolta, dal punto di vista di Kyrgios, è arrivata agli Australian Open, dove l’australiano ha trionfato insieme all’amico Thanasi Kokkinakis: “Il doppio degli Australian Open mi ha aiutato a livello mentale”. Dopo un periodo di riposo, il numero 47 ATP è pronto a tornare. E tutti sono avvisati, sul cemento americano, se si presenterà in forma, il ventisettenne sarà tra i più temibili.

Impostazioni privacy