Jannik Sinner, che riconoscimento: solo i migliori lo ottengono

Con la vittoria agli ottavi di finale su Alcaraz, Jannik Sinner conquista un riconoscimento a vita condiviso con altri campioni italiani.

Il percorso di Jannik Sinner a Wimbledon si è interrotto ai quarti di finale contro l’ex numero 1 al mondo Novak Djokovic. L’altoatesino ha giocato una grande partita nei primi due set, salvo poi cedere sotto i colpi del serbo che ancora una volta si è dimostrato uno dei più forti in assoluto del circuito.

Jannik Sinner
Jannik Sinner (Ansa Foto)

Ad ogni modo, la prestazione del 20enne di San Candido è stata all’altezza delle aspettative, anzi, forse persino superiore dal momento che si è presentato a Church Road senza mai aver vinto una partita su erba.

Perciò, con le vittorie su Wawrinka, Ymer, Isner e soprattutto Carlos Alcaraz, Jannik ha evidenziato una discreta crescita nel gioco sulla superficie, che sicuramente lascia ben sperare per il suo futuro.

Peraltro, grazie al successo agli ottavi sul coetaneo spagnolo, lo stesso azzurro ha ottenuto un riconoscimento prestigioso che viene assegnato ai migliori otto tennisti dei Championships.

Il riconoscimento per Jannik Sinner

Jannik Sinner
Sinner (Ansa Foto)

In particolare, con l’accesso ai quarti di finale di Wimbledon, Sinner è diventato membro a vita dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club. Ciò gli consentirà quindi di avere posti riservati in tribuna e uno spazio privato all’interno del circolo dove ospitare amici e colleghi.

Si tratta di un riconoscimento che adesso condivide, oltre che con i campioni più grandi, anche con diversi azzurri che come lui hanno superato gli ottavi di finale dello Slam londinese.

Il primo ad ottenerlo fu Uberto De Mopurgo, nel lontano 1928, poi Nicola Pietrangeli nel 1960, Adriano Panatta nel ’79, Davide Sanguinetti nel ’98 e Matteo Berrettini, grande assente di questa edizione di Wimbledon e finalista nella passata stagione. Tra le donne, invece, figurano Lucia Valerio nel 1933, Laura Golarsa nell’89, Silvia Farina nel 2003, Francesca Schiavone nel 2009 e Camila Giorgi che nel 2018 uscì sconfitta contro Serena Williams.

Insomma, un’ottima compagnia per Sinner che adesso si sta preparando per i prossimi impegni che lo attendono. Il primo sarà in Germania, in occasione dell’Atp 500 di Amburgo in programma dal 18 al 24 luglio, mentre la settimana dopo si sposterà in Croazia per l’Atp 250 di Umago.

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