Gli organizzatori di Wimbledon hanno compiuto una scelta forte per solidarietà all’Ucraina e a coloro che stanno soffrendo per la guerra.
Anche se non tutte saranno apprezzate, a Wimbledon il 2022 sarà un anno di straordinarie novità. Ed anche se non ci saranno punti in palio dopo la decisione di escludere atleti ed atlete di Russia e Bielorussia, i migliori interpreti del gioco non mancheranno. E si attende comunque il tutto esaurito sugli spalti.
Perché se i giocatori e le giocatrici potranno contare su un montepremi record, anche il ritorno di Serena Williams dopo un anno, e la sfida a distanza tra Djokovic e Nadal, non toglie prestigio al torneo. Che, intanto, per il pubblico ha comunicato ufficialmente un’altra iniziativa unica in questo difficilissimo momento storico.
Wimbledon, un gesto importante in favore dell’Ucraina
È già caduta una particolare tradizione a Wimbledon, pochi giorni fa. E sta per caderne un’altra, perché come sappiamo, quest’anno, non varrà più il mitico “Never On Sunday”, dunque si scenderà in campo anche nella cosiddetta “domenica di mezzo“, come da sempre accade anche per le altre prove dello Slam.
La giornata, però, passerà a suo modo alla storia anche per un’altra ragione: gli organizzatori dei Championships hanno infatti deciso di regalare biglietti gratuiti, per la domenica, ai rifugiati ucraini. In particolare si potranno considerare quelli dei quartieri di Merton e Wandsworth, insieme ai loro sponsor ed i loro partner benefici. L’All England Club devolverà in ultimo una somma di 250mila sterline all’iniziativa Tennis Plays for Peace ed alla British Red Cross Ukraine Appeal.