Dopo Federer, Ion Tiriac dice la sua anche su Novak Djokovic paragonandolo a due grandi tennisti del passato
Dopo un deludente Roland Garros concluso con l’eliminazione ai quarti di finale contro Nadal, Novak Djokovic si appresta ad affrontare l’ennesimo Wimbledon in carriera.
![Novak Djokovic](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2022/06/Novak-Djokovic.jpg)
Sarà uno Slam diverso quello che sta per iniziare per il campione in carica serbo e non solo. L’edizione al via lunedì 27giugno non assegnerà punti per il ranking Atp (a causa della decisione di escludere i tennisti/e russi e bielorussi) e Nole, come gli altri colleghi, non potrà difendere quelli ottenuti lo scorso anno con la vittoria in finale contro Berrettini. Ne conseguirà un’ulteriore discesa nel ranking, nel quale ora Nole è già scivolato al terzo posto superato da Medvedev e Zverev.
Peraltro, se la decisione della USTA sarà confermata, Djokovic non potrà partecipare alla prossima edizione dello Us Open a causa della mancanza del vaccino anti Covid-19, requisito ancora vincolante per la partecipazione alle manifestazioni sportive che si disputano sul suolo americano.
Tiriac su Djokovic, il paragone dell’ex tennista
![Ion Tiriac](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2022/06/Ion-Tiriac-17-6-2022.jpg)
Proprio la questione vaccino-Djokovic è stato uno dei temi commentati dall’ex tennista rumeno Ion Tiriac in un’intervista a claytennis ripresa da TennisWorld. Tiriac ritiene che la vicenda della mancata vaccinazione abbia danneggiato e non poco l’immagine del tennista serbo con le varie vicissitudini che ne sono scaturite.
Non solo, stando a Tiriac, Djokovic, nonostante le tante vittorie e la supremazia nel ranking Atp, manca di una qualità importante per imporsi ulteriormente nel tennis giocato e non solo: “Djokovic vuole essere una personalità nel mondo del tennis come lo erano Nastase o McEnroe ma non ha il carisma necessario per farlo.”
Una riflessione quella di Tiriac che lascia poco spazio a interpretazioni. Sempre nella stessa intervista, l’ex tennista ha commentato la situazione di Federer, affermando che il campione elvetico non ha più le potenzialità per essere competitivo e che ormai può giocare a tennis solo per divertimento.