Jannik Sinner può esultare, meglio di Alcaraz e Medvedev: è ufficiale da poco

Jannik Sinner, salito al quarto posto nel Ranking, si sta preparando per affrontare al meglio gli ultimi grandi tornei della stagione. Intanto, una speciale classifica premia i suoi progressi. 

Crescere ancora e compiere altri passi avanti. Sono questi gli obiettivi che Jannik Sinner si pone in vista degli ultimi grandi appuntamenti di questo 2023. Il ventiduenne tennista altoatesino vuole dare continuità ai risultati raggiunti quest’anno, obiettivi centrato grazie a una crescita esponenziale da tutti i punti di vista.

Sinner classifica palle break
Jannik Sinner pronto per un finale di stagione da protagonista (LaPresse) – Tennispress.it

Merito forse del suo staff, dal coach Simone Vagnozzi a Darren Cahill, che da mesi sono al lavoro per eliminare i difetti di Sinner. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti: non è un caso che nel torneo di Pechino il nostro giovane campione sia riuscito a battere due fuoriclasse come Alcaraz e Medvedev.

Di particolare rilievo la vittoria contro il tennista russo, numero 3 del Ranking Atp e finora autentica bestia nera di Sinner. Ma non è questo l’unico motivo di soddisfazione per l’atleta originario di San Candido. Se è vero che numeri e statistiche non raccontano mai tutta la verità, di certo non si può dire che mentano.

Jannik Sinner può esultare, i numeri parlano chiaro: tifosi in visibilio

E in questo caso le cifre certificano la crescita impressionante di Jannik, soprattutto dal punto di vista della forza mentale e caratteriale. Un grande campione si vede soprattutto nei momenti più difficili, quando i punti pesano il doppio e la racchetta scotta tra le mani. Ebbene, c’è un dato che dice molto sui progressi compiuti dal talento altoatesino in questa stagione.

Djokovic batte Sinner classifica palle break
Sinner e Djokovic sono molto vicini in una speciale classifica (LaPresse) – Tennispress.it

Secondo una statistica pubblicata da Relevant Tennis, Jannik Sinner ha il 68,1% di palle break salvate nel corso del 2023 ed è secondo in questa particolare classifica relativa ai primi cinquanta giocatori del mondo dietro solo al numero uno della classifica Atp, vale a dire Novak Djokovic. Il fuoriclasse serbo, vincitore quest’anno di tre titoli del Grande Slam, è avanti davvero di poco, primo con il 68.5% di palle break salvate.

In questa graduatoria, non compaiono gli avversari diretti di Jannik ovvero Alcaraz, lo stesso Medvedev e Rune, nonché altri top ten dell’attuale ranking Atp. Un indicatore importante, quello delle palle break, che certifica ulteriormente come i miglioramenti evidenziati da Sinner, in questo finora splendido 2023 ,siano soprattutto di carattere mentale e psicologico.

La capacità di reagire alle avversità e di rendere al meglio nei momenti più difficili è proprio dei grandi campioni.

Va sottolineato, infine, che in questa speciale classifica, comunque significativa, al quinto posto c’è un altro italiano, l’emergente Matteo Arnaldi. Il tennis azzurro cresce davvero molto bene.

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