Si parla ancora di Michael Schumacher. Il nome del sette volte campione del mondo di Formula 1 è stato tirato in ballo per un motivo ben preciso
Con il secondo posto nella Sprint Race di Losail, Max Verstappen si è laureato campione del mondo per la terza volta consecutiva. Tre come Brabham, Jackie Stewart, Niki Lauda, Nelson Piquet e Ayrton Senna. L’olandese ha ormai scritto il suo nome nella leggenda della F1 e ora in tanti hanno già lanciato paragoni con i big del passato.
Uno di questi lo vede coinvolto con Michael Schumacher, primo pilota di sempre a raggiungere quota sette titoli iridati. La strada per raggiungere questo traguardo è ancora lunga per super Max che, comunque, a soli 25 anni si è già tolto tante soddisfazioni.
Verstappen detiene, ad esempio, il record per il maggior numero di Gran Premi vinti in una singola stagione (15) ottenuto l’anno scorso, un numero che in questa stagioneha la possibilità di migliorare dal momento che ci sono ancora due mesi di gare.
Il pilota della Red Bull si sta affermando come uno dei migliori di sempre nella storia della Formula 1 e c’è anche chi ha azzardato un paragone con Michael Schumacher.
Max Verstappen come Michael Schumacher: la risposta spiazza tutti
Quando ci sono talenti come Verstappen i paragoni con i campioni del passato quasi si sprecano. Nel suo caso, per quanto dimostrato finora da lui stesso e dalla sua scuderia, ha tutto per eguagliare il record del grande Michael. Tuttavia, interpellato in merito in un’intervista riportata da FormulaPassion.com, Max non si è lasciato andare a sensazionalismi mantenendo un profilo basso.
“Quando guidava vincendo ciò che ha vinto, forse era visto come normale, dato che era una pilota fantastico in un team fantastico – le sue parole –. Però, se lo guardiamo ora, è incredibile ripensare a tutto ciò che ha vinto“. Così Verstappen ha risposta a una domanda sul paragone con Schumi a ridosso del GP del Qatar. “Vediamo cosa succede di anno in anno” ha poi concluso, predicando calma.
Insomma è un Verstappen che, nonostante l’incredibile stagione che sta vivendo, preferisce non esaltarsi troppo e restare con i piedi per terra. D’altronde, al record di Schumacher e Hamilton manca ancora tanto e, come già successo ad alcuni ex campioni precoci come lui, non è detto che possa vincere ancora in futuro.
Ad oggi, sembra improbabile che la Red Bull perda posizioni in griglia data l’alta competitività della macchina disegnata da Adrian Newey, perfetta tra le mani del tre volte iridato. Ma è anche vero che in Formula 1 può succedere un po’ di tutto e ciò lo sanno bene anche Fernando Alonso e Sebastian Vettel che, dopo aver vinto tutti i loro titoli più o meno alla stessa età di Verstappen, non sono mai più riusciti a replicare quelle vittorie.
