Campionissimo dice basta a 34 anni, ritiro improvviso

Il campionissimo della lega potrebbe dire basta a soli 34 anni. Se ciò avvenisse, sarebbe una brutta batosta per i tifosi

Nello sport, prima o poi per tutti arriva il momento in cui dover dire basta. Il ritiro, ad una certa età, è inevitabile, ma per alcuni può arrivare prima rispetto che ad altri per vari motivi.

Ritiro Blake Griffin, tifosi scossi
Il campione sarebbe vicino al ritiro: tifosi in ansia (Ansa) – Tennispress.it

Quest’estate abbiamo salutato Gigi Datome, che si è ritirato dopo l’ultima partita disputata con la Nazionale al Mondiale. Lo ha fatto da capitano nel match contro la Slovenia, ricevendo gli applausi di tifosi e avversari, compresa la stella dell’NBA Luka Doncic che gli ha rivolto un saluto affettuoso prima che uscisse definitivamente dal campo. Una carriera forse inimitabile quella di Gigi fermatasi a “soli” 35 anni per via di una condizione che non era più quella di una volta.

Quest’estate, però, si sono fermati definitivamente anche due big dell’NBA, Udonis Haslem, bandiera dei Miami Heat, e l’ex Philadelphia e Goloden State Andre Iguodala. Due giganti della lega che hanno caratterizzato gli ultimi vent’anni di basket statunitense con il loro talento e apporto nello spogliatoio. Ma i due potrebbero non essere gli unici a ritirarsi in questa fase di pre-inizio di campionato.

NBA, il campione può ritirarsi: c’è una conferma autorevole

In particolare, a dire addio al basket giocato nei prossimi giorni potrebbe esserci Blake Griffin, tra i migliori giocatori della lega negli ultimi 15 anni. Ovunque è andato, l’ala grande classe ’89 ha lasciato un buon ricordo, con le sue migliori stagioni vissute tra Los Angeles, sponda Clippers, e Detroit.

Blake Griffin, ritiro vicino
Blake Griffin sta pensando al ritiro (LaPresse) – Tennispress.it

Con i Pistons, era riuscito a mantenere una media di quasi 25 punti a partita nella stagione 2018-2019. Numeri impensabili da avere oggi per Griffin che alla soglia dei 34 anni potrebbe decidere davvero di smettere con la palla a spicchi.

A confermarlo, seppur in maniera indiretta, uno dei suoi più grandi estimatori, Brad Stevens, President of Basketball Operations dei Boston Celtics con i quali il nativo di Oklahoma City ha condiviso le ultime due stagioni.

Il dirigente ha dichiarato, in un’intervista riportata da Sky Sport, di volere ancora Griffin tra le fila della squadra del Massachusetts, convinto che il giocatore abbia ancora tanto da offrire. “Non voglio dire bugie, è andata nel miglior modo possibile – ha detto –. È stato incredibile quando ha giocato e ancora meglio quando non lo ha fatto. Qui siamo tutti suoi tifosi. Se decide di continuare a giocare e vuole venire sulla costa Est, può chiamarci“.

Insomma, Boston è disposta ad accogliere nuovamente Griffin, ma tutto dipenderà dal volere del giocatore, che già in passato avrebbe pensato al ritiro a causa di motivi familiari. Poi, c’è il fattore fisico, con le sue condizioni che sono ben lontane da quelle mostrate negli anni di Clippers e Pistons. L’anno scorso ha chiuso la stagione con una media di 4,1 punti a partita giocando la metà dei match della squadra.

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