Addio Verstappen, ultim’ora clamorosa in Formula 1: l’annuncio

Il mondo della Formula 1 è scosso dalle clamorose rivelazioni sul futuro di Max Verstappen arrivate alla vigilia del GP d’Olanda

Festa doveva essere e festa è stata per Max Verstappen, vincitore del GP di Olanda a Zandvoort e sempre più leader della classifica del Mondiale di Formula 1, grazie a nove primi posti consecutivi.

Max Verstappen ritiro Formula 1
Max Verstappen, incredibile annuncio prima del GP di Olanda (Ansa) – Tennispress.it

Non è ancora il momento di festeggiare il terzo titolo di fila semplicemente perché la matematica dice che i conti non sono chiusi. Però nessuno può pensare ad un clamoroso ribaltone, alla luce della superiorità mostrata fino ad oggi da tutto il pacchetto Red Bull.

Tredici vittorie consecutive in questa stagione, fanno quattordici di fila mettendoci anche il GP di Abu Dhabi che aveva messo il sigillo al 2022. Nessuna squadra fino ad oggi nella storia della F1 ci era riuscita e, per questo, il costruttore austriaco ha battuto un record che durava dal 1988, con le McLaren MP4/4 di Ayrton Senna e Alain Prost.

In realtà però questo è solo uno dei record polverizzati dalla coppia che sta dominando il mondo dei motori. Per Verstappen c’è il primato di 14 podi di fila. Non un record assoluto, perché in effetti tra i piloti in attività Lewis Hamilton è stato capace di finire 16 Gran Premi sul podio consecutivi, da Monza 2014 a Silverstone 2015 con la Mercedes.

In testa a questa speciale classifica c’è ancora Michael Schumacher: il tedesco mise insieme una serie di 19 podi consecutivi, dal GP degli USA 2001 a quello del Giappone 2002. Poi nella gara inaugurale del Mondiale 2003 arrivò quarto in Australia, vincendo comunque il titolo a fine stagione.

Addio Verstappen, ultim’ora clamorosa in Formula 1: arriva la confessione che cambia tutto

Ma ci sono altri numeri che fotografano la grandezza di Max Verstappen. Nel gruppo dei 20 piloti attualmente impegnati nella Formula 1 è l’unico ad avere un contratto a lunghissima scadenza. Nel marzo 2022, infatti, poco dopo il primo trionfo Mondiale, ha prolungato il contratto che lo lega alla Red Bull fino al 2028.

Un po’ come aveva fatto Marc Marquez con la Honda tre anni fa, con una differenza importante però. La crisi del costruttore giapponese, all’epoca, non era prevedibile, oggi rischia di essere la sua prigione e nessuna può dire se riuscirà a liberarsi in tempo per tornare a lottare per un mondiale di MotoGP.

Max Verstappen annuncio ritiro Formula 1
Max Verstappen, l’annuncio è davvero importante (Ansa) – Tennispress.it

Non è il caso di Verstappen che può dormire sonni tranquilli. Secondo molti esperti il vantaggio tecnico accumulato dalla Red Bull negli ultimi due anni basterà almeno fino al 2025. Dalla stagione successiva cambieranno i regolamenti tecnici, quelli legati ai nuovi motori con una maggiore componente elettrice e alle nuove benzine pulite.

Modifiche che potrebbero portarlo a cambiare idea e lasciare il suo attuale team? Ha risposto direttamente lui al quotidiano olandese De Telegraaf: “Potrei lasciare soltanto se la situazione fosse veramente drammatica, uno scenario abbastanza remoto dato che non mi aspetto che una scuderia come la nostra possa perdere così tanto terreno nei confronti della concorrenza. Ovviamente non lotterei per tre anni a centro-gruppo, a quel punto starei a casa o farei altro”.

Come pensare ad un’altra squadra, con la Ferrari che non vedrebbe l’ora di approfittare della situazione. Al momento però non è uno scenario percorribile.

Gestione cookie