Ufficiale la presenza di Matteo Berrettini e Jannik Sinner subito dopo gli Us Open: l’appuntamento è da non perdere
Uno ha appena colto la più grande soddisfazione di un carriera che promette di essere foriera di altri grandi successi. L’altro sta tentando faticosamente di risalire la china dopo un inizio di 2023 da incubo.
Jannik Sinner e Matteo Berrettini, recentemente affrontatisi in singolare proprio a Toronto, nel torneo che poi ha visto trionfare il nativo di San Candido per il primo Masters 1000 della sua carriera, faranno ancora una volta squadra. L’occasione è più vicina di quanto si possa pensare, dato che parliamo del 13 settembre. Tra meno di un mese, insomma.
In vista delle sfide a Canada, Cile e Svezia per la Coppa Davis 2023, il capitano non giocatore dell’Italia Filippo Volandri ha convocato 5 tennisti. Si tratta, oltreché di Sinner E Berrettini anche, di Lorenzo Musetti, Fabio Fognini e Simone Bolelli, con gli ultimi due che presumibilmente saranno i doppisti designati per il difficile girone che attende gli azzurri.
Saranno i campioni in carica del Canada gli avversari dell’Italia all’esordio nel Gruppo A della fase a gironi della kermesse per nazioni. Alla ‘Unipol Arena’ di Csaalecchio di Reno, a Bologna, si inizierà alle 15 di mercoledì 13 settembre. Dopo i nordamericani, la nazionale italiana tornerà in campo venerdì 15 sempre nel pomeriggio per affrontare il Cile, per poi chiudere domenica 17, stesso orario, contro la Svezia.
C’è grande attesa per capire le reali potenzialità di una squadra che ha dovuto rinunciare, per motivi di posti disponibili, alla presenza di Lorenzo Sonego. Uno che in Davis gioca anche meglio della sua comunque lusinghiera posizione nel ranking ATP.
Sinner e Berrettini ci saranno: attenzione all’incognita Us Open
L’Italtennis potrà dunque contare sui progressi mostrati da Berrettini (al di là della precoce eliminazione a Cincinnati per mano di Auger-Aliassime) nelle ultime settimane, nonchè sulla grinta e sullo spirito competitivo di Lorenzo Musetti, anch’egli sempre molto attaccato alla maglia azzurra.
Non si può però omettere il fatto che Volandri confidi soprattutto nella straordinaria vena di Jannik Sinner che però potrebbe arrivare molto stanco all’appuntamento coi canadesi.
Non è infatti certo sfuggito, ai tifosi azzurri, il fatto che gli Us Open si concludano domenica 10 settembre con la finalissima sul cemento dell’Arthur Ashe Stadium, in quel di New York. Se l’allievo di Simone Vagnozzi dovesse continuare ad esprimersi su questi livelli, l’ipotesi di approdare alla seconda settimana dell’ultimo Slam dell’anno non è affatto peregrina.
In quel caso, ferma restando la grande soddisfazione personale per Jannik, il tennista arriverebbe molto stanco, col fuso orario da smaltire, all’appuntamento bolognese in Coppa Davis. Circostanza che può capitare, ovviamente, anche a Berrettini e Musetti. In fondo se lo augura anche Volandri.
