Spunta un incredibile retroscena su Matteo Berrettini: tifosi in allerta, il campione italiano ne ha parlato apertamente
Il peggio è passato per Matteo Berrettini? All’apparenza sì. Proprio nelle ore del suo ritorno in campo per il Masters 1000 di Toronto, però, spunta un’incredibile confessione da parte del tennista azzurro. Le difficoltà vissute nel corso della sua carriera, anche a livello fisico e personale, hanno lasciato scorie importanti sul suo animo e spunta un incredibile retroscena: l’attuale numero 40 al mondo ha pensato anche al ritiro. Una verità che ha lasciato di stucco tutti i suoi tifosi.
Protagonista sulle pagine di gossip nelle ultime settimane grazie alla sua vacanza d’amore in Sardegna con Melissa Satta, Berrettini è riuscito finalmente a raggiungere un ottimo risultato a Wimbledon, conquistando un ottavo di finale insperato che regala fiducia per un’ultima parte di stagione che può rivelarsi migliore rispetto al resto del 2023.
Ma Londra fa parte ormai del passato e Berrettini non riesce ancora a nascondere quanto sia stato difficile il periodo che ha vissuto. Anche per questo motivo ha voluto confessare, in una intervista al Corriere della Sera, di aver seriamente pensato anche al ritiro. Una rivelazione choc che ha lasciato di stucco tutti i suoi tifosi.
Berrettini, la sorprendente ammissione del tennista
Parlare di ritiro per un tennista di 27 anni suona molto strano. In quello che dovrebbe essere il momento di massimo splendore della propria carriera, infatti, Berrettini ha accarezzato l’idea di appendere definitivamente la racchetta al chiodo. I troppi infortuni degli ultimi anni lo hanno condizionato infatti non solo a livello di risultati, ma anche nel morale, facendogli perdere di vista in alcuni momenti il vero motivo per cui ha iniziato a giocare a tennis.
Non poter competere in alcuni appuntamenti importanti lo ha portato a sprofondare in un buio che, confessa Berrettini, sembrava non avere fine. Quei momenti bui che ha affrontato dal 2020 a oggi, quando ha avuto a che fare con infortuni piuttosto seri, lo hanno portato più volte ad accarezzare l’idea di smettere.
“Nel 2020 ho avuto una stagione complicata e ricordo di aver pensato di prendere il passaporto e fuggire dove nessuno mi avrebbe trovato“, ha rivelato il tennista romano, senza nascondere quello che è stato un momento di enorme disagio per lui. Lo stesso che ha vissuto negli ultimi tempi, complice una pressione enorme che gli ha fatto nascere un senso di colpa ingiustificato per problemi fisici di cui non aveva alcuna responsabilità.
I pensieri legati al ritiro però fanno parte del passato. Adesso Berrettini è tornato a comprendere cos’è che lo ha sempre motivato nel tennis, cosa lo ha spinto a faticare tanto per diventare uno dei migliori giocatori del mondo. Ed è il pensiero che può maggiormente rassicurare i suoi tifosi: “Ho capito che sono felice solo se gioco e respiro quell’atmosfera“.
Per ora, dunque, di smettere non se ne parla proprio. Anzi, Matteo è pronto a rilanciare le proprie ambizioni, alla ricerca, perché no, di qualche successo di prestigio che manca ormai da troppo tempo.
