Tennis, l’addio è vicino: “Non so se vale più la pena”

Il fuoriclasse del tennis sta cominciando a pensare al futuro: il ritiro dalle competizioni agonistiche è sempre più vicino.

Più passa il tempo, più gli appassionati di tennis devono accettare il fatto che molti dei campioni che hanno contrassegnato un’epoca di questo sport possano decidere di appendere la racchetta al chiodo. Qualcuno anticipando tutti, come Roger Federer, qualcun altro annunciandolo con largo anticipo, come Rafa Nadal. Qualcun altro a sorpresa, con parole che lasciano di stucco e che aprono le porte a un addio ormai vicinissimo.

Andy Murray ritiro Tennis
Ritiro vicino per un grande campione ? (LaPresse) – Tennispress.it

Raggiunta una certa età servono grandi stimoli per continuare. Se sei fortunato e il tuo fisico continua a reggere, puoi trovarli nelle vittorie, nei trofei, nei record da inseguire a ogni costo. Ma a volte anche questo può non bastare. Soprattutto se qualche infortunio di troppo ha frenato la tua carriera negli ultimi tempi.

Non si può biasimare una leggenda se sceglie di ritirarsi prima del definitivo tramonto, prima di ‘sporcare’ l’immagine a lungo coltivata nel corso della propria vita agonistica. Di certo però sentire parlare di un futuro senza tennis in un momento in cui sembrava ancora pienamente immerso nella propria carriera è strano, e fa male a tutti i suoi tifosi.

Il tennis perde un altro campione: il ritiro è sempre più vicino

Andy Murray aveva detto di sentirsi ancora bene, di divertirsi in campo e di voler ancora continuare a giocare per un paio di stagioni. Qualcosa però negli ultimi giorni è cambiato. In grande ascesa prima di Wimbledon, lo scozzese credeva di poter ottenere di più nello Slam del suo cuore.

La sconfitta al secondo turno, seppur arrivata non contro un giocatore qualunque, ma al cospetto del numero 5 del mondo, Tsitsipas, lascia però grande amarezza. Al punto da portarlo a riflettere seriamente sul futuro.

Murray si ritira
Murray si ritira? Le sue dichiarazioni preoccupano (Ansa) – Tennispress.it

E pensare che le cose sarebbero potute andare diversamente, se non gli fosse stata chiamata out una palla pesantissima che avrebbe potuto regalargli un break nel quarto set e portarlo a servire per il match. Turning point di una sfida in cui Andy è comunque apparso in buona forma. Lontano dai tempi migliori, certo, ma competitivo contro uno dei ragazzi più forti del momento.

Questo non è però bastato a evitargli una grossa delusione, come ha ammesso lo stesso giocatore, due volte campione a Wimbledon, ai microfoni del magazine della British Airways. Una delusione talmente grande e profonda, da averlo portato a considerare il ritiro: “Ho bisogno di parlare con la mia famiglia e decidere se vale la pena continuare“.

Parole sorprendenti per tutti i suoi tifosi. Anche perché Andy, una volta appesa la racchetta al chiodo, non sa nemmeno se resterà nel mondo del tennis. Nella stessa intervista ha infatti ammesso di essere attratto dalla prospettiva di diventare allenatore, ma non per forza di tennis. Vuole rimanere attivo, mantenersi occupato, ma non è detto che continuerà a farlo nello sport che gli ha dato maggior successo.

La situazione è dunque in continua evoluzione. Potrebbero essere gli ultimi scampoli di carriera per Andy Murray. La speranza è che però, smaltita la delusione del momento, il campione scozzese possa ripensarci e magari decidere di continuare ancora per qualche mese.

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