L’incredibile record che è stato battuto in Formula 1: un primato di cui nessun pilota può esserne fiero
Ci sono record e record, nella Formula 1 come in ogni altro sport. Record come quello di Lewis Hamilton e Michael Schumacher, capaci di vincere sette volte il campionato del mondo, oppure come Max Verstappen, il vero dominatore di questa stagione e pronto a stracciare tutti i primati dell’automobilismo.
Questi sono i record di cui vantarsi, ma ci sono anche alcuni primati di cui forse è meglio che non si sappia in giro. Da record è stata anche l’ultima gara del campionato di F1: il GP d’Austria, dominato neanche a dirlo dal pilota olandese della Red Bull, è stato caratterizzato da un vero e proprio record di penalizzazioni.
Molte di queste sono state attribuite soltanto nel post gara con gli steward che hanno analizzato ben 1200 episodi, andando a individuare 83 irregolarità, relative in particolare al superamento dei track limits nelle curve 9 e 10 del circuito di Spielberg. Da qui la pioggia di penalità che ha riscritto la classifica finale della gara con Sainz, ad esempio, precipitato in sesta posizione e Hamilton sceso in ottava piazza.
Formula 1, il record di cui Ocon non sarà orgoglioso
Ma c’è un altro pilota che ha subito il colpo più duro, almeno per quanto riguarda il numero di penalità. Si tratta di Esteban Ocon, guida della Alpine, che dopo aver chiuso al dodicesimo posto si è visto infliggere penalizzazioni che lo hanno portato in quattordicesima posizione. Poco male, visto che non c’erano comunque punti in palio, se si fa eccezione per un record che il francese non vorrà esibire assolutamente nel suo palmares.
Il primato di cui Esteban Ocon si è reso protagonista riguarda proprio il numero di penalità ricevute in Austria. Il francese della Alpine è stato sanzionato ben cinque volte dagli steward.
Una sola la sanzione ricevuta in gara, relativa ad un unsafe release commesso con Logan Sargeant durante il secondo pit-stop effettuato. Le altre quattro penalità sono invece arrivate post gara, con gli steward che hanno beccato per ben 10 volte Ocon superare i track limits nelle curve 9 e 10. Da qui le quattro penalizzazioni: due da cinque secondi e due da dieci secondi per un totale di trenta secondi scontati dopo aver tagliato il traguardo.
Un vero e proprio record di cui Ocon era però già detentore. Il francese, infatti, durante il primo Gp della stagione (quello in Bahrain) aveva subito tre penalità, eguagliando il poco lusinghiero primato di Pastor Maldonado. L’ex pilota venezuelano era stato stangato per tre volte nel 2015, durante il Gp di Ungheria, mentre era alla guida della Lotus. Ora il 26enne di Evreux è primatista solitario per numero di penalità in una singola gara di F1, ma non ne sarà di certo orgoglioso.