MotoGP come la Formula 1: l’annuncio che cambia tutto

Interessante novità in arrivo per la MotoGP che può davvero imitare la Formula 1 per espandersi ulteriormente

Fino al 2019, periodo pre-pandemia, il Motomondiale viveva un periodo felice trainato dalla MotoGP. I grandi tenori, a cominciare da Valentino Rossi, Marc Marquez e Jorge Lorenzo erano ancora tutti in pista a darsi battaglia, c’erano altri protagonisti come Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, i circuiti erano sempre pieni.

MotoGP, cambiamenti in vista annuncio Rossomondo
MotoGP, cambiamenti in vista (Ansa) – Tennispress.it

Ma dal 2020 è cambiato tutto, per il mondo in generale e per il Motomondiale in particolare. La Formula 1 aveva già gettato le basi per la sua rinascita con la nuova gestione Liberty Media e appena la situazione è tornata alla normalità è passata a raccogliere i frutti. Per la MotoGP invece la situazione è stata molto più difficile e lo dimostrano alcuni vuoti clamorosi fatti registrare lo scorso anno anche in Italia.

Il ritiro di Lorenzo prima e di Rossi poi, ma anche la crisi di Marquez che corrisponde a quella dei grandi Costruttori nipponici hanno inciso. In più i nuovo protagonisti del Mondiale, a cominciare da Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo, sono tutti ottimi piloti ma ancora lontani, per prestigio, dai simboli del passato.

La Dorna è corsa così ai ripari. Da questa stagione è iniziata una clamorosa rivoluzione che sta dimostrando di funzionare. Ha semplicemente “copiato” la Formula 1, introducendo la Gara Sprint al sabato. Piace poco ai piloti ma molto al pubblico perché con la gara corta sono sempre battaglie assicurate.

MotoGP come la Formula 1: presa una decisione clamorosa, succederà davvero

I cambiamenti non dovrebbe esaurirsi alla Sprint. Altre novità sono all’orizzonte per permettere alla MotoGP di essere maggiormente appetibile per gli sponsor, i media e il pubblico. Non a caso dallo scorso aprile nello staff è entrato Chief Commercial Officer della MotoGP un manager esperto come Dan Rossomondo.

Dalla sua parte una lunga esperienza nel settore commerciale della NBA e prima come esperto in un’agenzia di primo piano quale IMG. Oggi Rossomondo sta pianificando altre novità importanti per il futuro della MotoGP. In parte le ha raccontate al quotidiano spagnolo ‘Marca’.

MotoGP possibile altro GP negli Usa
Possibili grandi novità in arrivo in MotoGP (Ansa) – Tennispress.it

Lui per primo sa che gli sponsor si muovono soltanto se sono certi di avere un ritorno commerciale e questo significa in concreto dover spingere per portare più pubblico nei circuiti. Così Dorna lavorerà su un calendario diverso, a cominciare già dalla prossima stagione. Senza dimenticare i circuiti storici, molti dei quali hanno contratti a lungo termini, occorre esplorare mercati nuovi o ampliare quelli già presenti.

Quindi anche più gare negli Stati Uniti, come sta facendo la Formula 1 che quest’anno ha già corso Miami, tornerà ad Austin per poi debuttare  anche sul circuito cittadino di Las Vegas. “Gli Stati Uniti sono un mercato molto importante – conferma Rossomondo – perché sono il centro del mondo. Ci servono più circuiti e stiamo parlando con delle persone per costruirne altri”.

Nel recente passato sia Laguna Seca che Indianapolis hanno ospitato il Motomondiale e prossimamente capiremo meglio le idee di Dorna. Intanto il calendario 2024 ha già una prima data: debutterà dall’8 al 10 marzo sulla pista di Lusail, in Qatar.

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