Tennis, è “impazzito” di nuovo: tutto davanti a Sinner

È accaduto di tutto davanti a Jannik Sinner durante l’esordio a Hertogenbosch, primo torneo sull’erba della stagione per l’italiano.

Una vittoria per 6-4, 6-2 per Jannik Sinner all’Atp 250 di Hertogenbosch contro Aleksandr Bublik. Successo che consentirà all’azzurro di disputare, venerdì, i quarti di finale contro il finlandese Ruusuvuori. Tuttavia, se il primo incontro è filato liscio in quanto al risultato, lo stesso non può dirsi a livello emozionale, a causa di un momento di grande tensione fra Bublik e l’arbitro.

Bublik lite arbitro Hertogenbosch
Aleksandr Bublik furioso nel match contro Jannik Sinner (Ansa) – tennispress

L’atteggiamento sempre elegante e pacato di Sinner complica ogni possibilità di scontro. Fra l’italiano e Bublik c’è stato un sincero abbraccio al termine della vittoria sul campo olandese, ma il kazako ha sfogato la sua frustrazione sul direttore di gara, una volta arrivati al decimo gioco del primo set.

Non è bastata la risposta del giudice di sedia, che si è alzato per placare gli animi né l’ammonizione ha frenato la furia del tennista avversario di Sinner. Ma cosa è realmente accaduto da giustificare la rabbia del 25enne? Le parole sono state davvero dure.

Bublik infuriato, cosa è accaduto a Hertogenbosch

Quando Sinner è sul 5-4 e serve per il primo set, Bublik si gioca il tutto per tutto in risposta con un vincente che viene chiamato fuori, quando in realtà era in campo. Il punto allora si ripete, ma poco dopo anche la circostanza. Un altro lungolinea di Bublik è chiamato fuori. L’occhio di falco però, ancora una volta, conferma che invece la palla è buona.

Bublik lite arbitro Atp Hertogenbosch
Jannik Sinner esordio positivo a Hertogenbosch (Ansa) – Tennispress.it

Il tennista kazako allora perde le staffe e se la prende con l’arbitro, le cui decisioni sono titubanti e non sempre esatte, nella valutazione. Nonostante Bublik si riesca a portare sul 15-30, non può controllare la rabbia per le ripetizioni varie e inizia a discutere con il direttore di gara.

Volano frasi severe da parte del giocatore, che all’arbitro dice: “Non parlare. Dovresti dire: ‘Mi dispiace Alex, ho sbagliato’. Questo è il tuo lavoro. Non mi parlare adesso. È un tuo errore. Non ti sto offendendo”.

Bublik si prende un warning ma, nonostante questo, il diverbio prosegue. Nel contesto, è da plauso l’atteggiamento di Jannik Sinner, che non si scompone di fronte alla sceneggiata del rivale, non nuovo a simili atteggiamenti.

Alla fine ci pensa proprio l’azzurro a “risolvere” la contesa prendendosi il game del 6-4. Nel secondo set, Bublik oppone poca resistenza e si consegna alla prima vittoria della stagione su erba per Sinner.

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