Gianluca Vialli, rivelazione commovente: “Vi svelo l’ultima volta che l’ho visto”

Sono trascorsi cinque mesi dalla scomparsa di Gianluca Vialli, ma il suo ricordo è ancora vivo. La rivelazione è commovente

Gianluca Vialli ci ha lasciato dopo una lunga battaglia con il cancro. Lo spirito con cui l’ha affrontata è stato di enorme ispirazione per tutti, e non solo per chi vive una situazione simile alla sua.

Gianluca Vialli, Pagliuca svela un retroscena
Gianluca Vialli, l’amico ricorda quando lo ha visto per l’ultima volta (Ansa) – Tennispress.it

D’altronde, l’ex attaccante della Nazionale si è sempre contraddistinto per il suo comportamento ineccepibile, mai sopra le righe neanche quando si trovava a dover lottare sul campo. La sua tempra è stata d’esempio per molti e così è stato anche in occasione dell’Europeo del 2021 vinto dagli azzurri al quale ha partecipato anche lui nel ruolo di capo delegazione.

In tanti, di quella squadra vincente, lo hanno celebrato a più riprese, sia prima che dopo la sua scomparsa e il suo ricordo è ancora più che mai vivo in tutte quelle persone che hanno avuto modo di conoscerlo. Tra loro ci sono amici, colleghi e anche chi con lui ha vissuto momenti indimenticabili in sua compagnia.

Roberto Mancini e Ciro Ferrara sono soltanto alcuni dei suoi ex compagni di squadra che lo hanno ricordato a più riprese. A loro si è aggiunto di recente anche quello di Gianluca Pagliuca, portiere della Sampdoria campione d’Italia nel 1991.

Gianluca Pagliuca, il retroscena su Gianluca Vialli è toccante

In un’intervista a Radio Anch’io Sport in onda su Rai Radio1, Pagliuca ha ammesso di sentire la mancanza del suo amico. “Mi manca tantissimo, sempre – le sue parole –. Avevamo una chat, mancano i suoi messaggi, i suoi vocali, tutto“. Poi, l’ex portiere della Nazionale ha svelato anche com’è stato vederlo per l’ultima volta. “È stato davvero straziante – ha detto –. Ho un ricordo fantastico, lo ricorderemo sempre“.

Gianluca Vialli, il ricordo di Pagliuca
Gianluca Vialli, Pagliuca: “Lo ricorderemo sempre” (Ansa) – Tennispress.it

Pagliuca ha anche ricordato il comportamento di Vialli all’interno degli spogliatoio ai tempi della Samp. “Era il numero uno per leadership – ha aggiunto il portiere – Superava anche Mancini che comunque ne ha tanta“. E ancora: “Aveva un modo di approcciarsi unico. Con ognuno ne aveva uno diverso, sapeva come comportarsi con tutti – conclude –. Lo ricorderò sempre con grande amore“.

Del resto, chi ha avuto l’opportunità di conoscere Vialli lo ha sempre descritto in maniera affettuosa  come una persona che sapeva dare la giusta motivazione a tutti anche nei momenti più difficili. E così è stato anche nelle ultime fasi della sua vita, riuscendo ad infondere coraggio a chi è stato con lui fino all’ultimo momento.

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