Alta tensione agli Internazionali di Roma: annuncio choc della tennista

Sono appena iniziati gli Internazionali d’Italia a Roma. Le dichiarazioni di una delle protagoniste non sono passate inosservate. 

Questa edizione degli Internazionali d’Italia si presenta particolarmente ricca di spunti di interesse. Al torneo romano che si disputa sui campi del Foro Italico prenderanno parte, salvo qualche forfait causato da problemi fisici, tutti i migliori tennisti del panorama internazionale. Roma è dunque pronta ad ospitare un evento che tutti ormai considerano una sorta di quinto appuntamento del Grande Slam.

Aryna Sabalenka, accusa pesantissima ai colleghi
Dichiarazioni pesantissime della tennista al Foro Italico (LaPresse) – Tennispress.it

In questo inizio di torneo però gli organizzatori e gli atleti hanno dovuto fare i conti con un ospite non proprio gradito, una pioggia torrenziale fuori stagione che sta rallentando il programma previsto dal calendario delle partite. A surriscaldare l’ambiente però ha pensato la numero due del Ranking WTA, la campionessa bielorussa Aryna Sabalenka.

Venticinque anni, nata a Minsk, la vincitrice dell’ultima edizione degli Australian Open nel corso della conferenza stampa di inizio torneo ha riportato d’attualità un tema che da più di un anno condiziona pesantemente il mondo dello sport, la guerra in Ucraina iniziata il 24 febbraio del 2022 con l’invasione da parte della Russia.

Alta tensione a Roma: che dichiarazioni della Sabalenka

La Sabalenka ha infatti posto l’accento sui rapporti ormai compromessi con molte sue colleghe che in occasione delle partite si rifiutano di salutarla negandole la stretta di mano. Un episodio analogo è tra l’altro accaduto in occasione del primo turno delle qualificazioni maschili, in cui l’ucraino Oleksii Krutykh dopo aver perso contro il russo Alexander Shevchenko si è rifiutato di salutarlo uscendo dal campo.

Aryna Sabalenka critiche pesanti alle colleghe
Aryna Sabalenka, dichiarazioni inequivocabili al Foro Italico (LaPresse) – Tennispress.it

Davanti a microfoni e taccuini l’attuale numero due del mondo ha denunciato una sorta di atteggiamento discriminatorio nei suoi confronti assunto da molte sue colleghe e rivali, verosimilmente per una nazionalità, la sua, ritenuta sgradita. Ricordiamo infatti che la Bielorussia sostiene l’azione militare di Putin, un particolare di non poco conto.

“Mi fa piacere che gli organizzatori ci permettano di giocare. So che la Wta sta facendo i salti mortali per riuscire a gestire questo momento molto particolare – spiega la Sabalenka – Quelli che ci odiavano all’inizio della guerra per il nostro paese ci odiano ancora. Non è cambiato molto.”

Dunque, non tutto procede nel migliore dei modi, a quanto pare. Entrando più nel dettaglio della vicenda legata alla guerra, la Sabalenka confessa di sentirsi a disagio: “Noi tennisti non abbiamo alcun controllo su quanto sta succedendo”, ha continuato la tennista che ha più volte dichiarato di nutrire stima e considerazione nei confronti del premier bielorusso Lukashenko. “Preferisco concentrarmi su me stessa sapendo di non aver mai fatto niente di male all’Ucraina, così come gli altri atleti russi e bielorussi. Siamo solo atleti“, ha concluso.

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