Michael Schumacher, un ricordo indelebile: è successo subito dopo la morte della madre

Michael Schumacher venti anni fa ha vissuto un momento davvero difficile, superato con una forza d’animo da vero campione

Sono passati quasi dieci anni da quando la vita di Michael Schumacher è stata stravolta per sempre. Tutta colpa di quell’incidente terribile durante una discesa con gl sci, in vacanza sulle Alpi francesi con la famiglia.

Schumacher, venti anni fa un'impresa memorabile
Michael Schumacher, il ricordo di un’impresa memorabile (LaPresse) – Tennispress.it

Da quel giorno del dicembre 2013, Schumacher non è più comparso pubblicamente, non ha potuto proseguire le sue attività legate allo sport ed all’automobilismo e vive in casa sottoponendosi a cure e terapie mediche, circondato dall’affetto dei familiari.

Ogni tanto si torna a parlare delle imprese sportive del Kaiser, che attualmente detiene assieme a Lewis Hamilton il record di ben 7 titoli mondiali vinti in Formula 1. Cinque dei quali alla guida della Ferrari che, in più di un’occasione, ha rimarcato la sua vicinanza al campionissimo tedesco, protagoniste di imprese memorabili.

Nei giorni scorsi, in particolare, i tifosi della Rossa ne hanno ricordata una davvero importante. Era precisamente il 20 aprile del 2003 e si correva il Gran Premio di San Marino a Imola.

L’impresa di Schumacher con la Ferrari a Imola nel 2003

Schumi era alla sua ottava stagione in Ferrari e gareggiava da campione in carica. Da favoritissimo vinse anche quel Gran Premio con il cuore straziato: il giorno prima della gara sul circuito romagnolo, infatti, era venuta a mancare la signora Elisabeth, madre di Michael e del fratello Ralf Schumacher, anche lui protagonista in F1 a inizio millennio.

Schumacher, il ricordo di un'impresa memorabile
Schumacher, una vittoria straziante a Imola (LaPresse) – Tennispress.it

Nonostante il dolore ed il lutto tremendo per la morte, a soli 54 anni, dell’amata madre, il pilota Ferrari scelse di correre ad Imola a poche ore dalla tragedia familiare che lo aveva colpito Proprio i due fratelli Schumacher furono protagonisti. Ralf (al volante di un Williams) era stato al comando della corsa per diversi giri, prima di essere superato dal fratello Michael poi vincitore davanti a Raikkonen su McLaren e al compagno di squadra, Rubens Barrichello.

Ovviamente non ci furono festeggiamenti nel post-gara, con Schumacher che, visibilmente commosso sul podio, venne abbracciato in modo fraterno sia da Barrichello che dal team principal Jean Todt. Una vittoria indimenticabile quella per Schumi, dominatore, quel giorno, degli avversari e di un dolore straziante. Qualità indiscutibili di pilota, temperamento da campione. Anche per vittorie come quelle di Imola, i tifosi della Ferrari non lo hanno mai dimenticato. E non lo faranno mai.

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