Jannik Sinner ha rivelato di avere una passione che non ha nulla a che fare con il mondo del tennis. Era difficile da immaginarselo
Jannik Sinner sta vivendo una delle sue migliori stagioni in assoluto da quando è entrato nel circuito maggiore. L’altoatesino ha fin qui vino un titolo a Montepellier, giocato le finali di Rotterdam e Miami e centrato le semifinali a Indian Wells e a Montecarlo.
Un ruolino di marcia davvero niente male per l’azzurro classe 2001 che fin qui si sta ben comportando ad ogni uscita stagionale, anche grazie ad un miglioramento della tenuta fisica che gli ha permesso di giocare abbastanza regolarmente, al contrario di quanto accaduto nel 2022.
Ora, si sta giocando le sue chance di vittoria a Barcellona, torneo che anticipa gli importanti appuntamenti di Madrid, Roma e Roland Garros. Sono questi, in fondo, i veri obiettivi di Jannik che intanto è terzo nella race verso le Finals di Torino, appena dietro a Novak Djokovic, secondo, e a Daniil Medvedev, primo e giocatore più in forma fino a questo momento della stagione.
Un vero e proprio campione precoce, Sinner, che, però, come ogni ragazzo della sua età, ha le sue passioni anche fuori dal campo da tennis. E di una in particolare ne ha parlato in un’intervista al Corriere dello Sport.
Jannik Sinner e la passione che non ti aspetti: ci giocano in tantissimi
Per Jannik, giocare a tennis, è un privilegio, come peraltro già sottolineato in altre occasioni, ma quando è a casa, come tutti, si concede qualche svago che poco e niente ha a che fare con la sua professione. “Quando sono a casa gioco con la PlayStation” e più nel dettaglio ad un videogame che negli anni ha raccolto un larghissimo successo in tutto il mondo appassionando anche gamers più adulti del tennista. “Gioco a Fortnite” ha rivelato.
Una passione che forse non tutti si sarebbero aspettati da parte sua visti i tanti impegni che lo portano a stare fuori casa per la maggior parte delle settimane dell’anno. Ma d’altronde, anche lui ha i suoi momenti di relax che quindi sfrutta anche giocando ai videogiochi. Un modo, questo, che peraltro gli serve “per restare in contatto con tutti nonostante la distanza“.
Insomma, sebbene sia ormai uno dei principali protagonisti del tennis mondiale, Sinner, ancora una volta, si dimostra un ragazzo semplice, con valori e passioni che lo accomunano a tanti suoi coetanei, anche se, in questa fase, ci sarà poco tempo per dedicarsi agli svaghi. Madrid, Roma e Roland Garros sono ormai dietro l’angolo.
