Ritiro Nadal, annuncio del suo ex allenatore: ansia tra i suoi tifosi

Toni Nadal è tornato a parlare di suo nipote Rafa e del suo possibile ritiro, ipotesi di cui si scrive da tempo

Fino ad ora non si può dire che il 2023 di Rafa Nadal sia stato positivo. Lo spagnolo aveva iniziato la stagione dall’Australian Open, subito fermato da un infortunio che, oltre a costargli il suo cammino nel torneo (fermato al secondo turno da McDonald), lo sta costringendo ai box da più di due mesi.

Rafael Nadal, incertezza sul ritorno in campo
Ritiro Rafael Nadal, l’annuncio fa tremare i tifosi (Tennispress.it – LaPresse)

Adesso il maiorchino si sta allenando ma la data del suo rientro è ancora incerta. In molti pensavano potesse tornare in occasione del Masters 1000 di Montecarlo, ma Rafa ha tenuto a precisare che potrebbe non essere così. Sta ancora lavorando per ritrovare la miglior condizione fisica e quindi bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo prima di avere la certezza del suo ritorno.

Intanto, ormai da tempo, si parla di un possibile ritiro per il fuoriclasse iberico, alla luce di tutti i problemi fisici avuti nelle ultime due stagioni. L’anno scorso aveva iniziato alla grande vincendo l’Atp di Melbourne e l’Australian Open e poi aveva proseguito con i successi di Acapulco e Roland Garros. La seconda parte di stagione, però, è stata piuttosto tormentata, con vari acciacchi che gli hanno impedito di scendere in campo regolarmente. Problemi avuti anche in questi primi mesi del 2023.

Toni Nadal: “Rafa ha bisogno di garanzie”

A fare un po’ di chiarezza sulla situazione del 22 volte campione Slam, ci ha pensato uno che lo conosce molto bene e che lo ha seguito per gran parte della sua carriera, lo zio Toni. “Io e Rafa ci vediamo spesso – ha detto in un’intervista a Marca –. Ovviamente le cose sono cambiate: non vivo la sua quotidianità come prima. Credo stia molto meglio ora, ma non ci prendiamo in giro: Rafa ha bisogno di alcune garanzie fisiche per vincere“.

Rafael Nadal, zio Toni parla del suo ritiro
Rafael Nadal, lo zio Toni conferma le difficoltà del nipote (Tennispress.it – LaPresse)

Garanzie che, del resto, servono un po’ a tutti per riuscire a vincere a certi livelli. Tuttavia, al momento, Nadal non sta vivendo un periodo facile, caratterizzato da tanti problemi fisici che alla fine gli sono pure costati l’uscita dalla top 10 del ranking dopo 912 settimane consecutive. Un fatto, questo, che però non lo tormenterebbe più di tanto.

Lui sa che per essere in top 10 devi giocare con costanza – aggiunge Toni –. Sapevo che prima o poi avrebbe lasciato la top 10. Non è una cosa che preoccupa Rafa. L’importante è che quando gioca senta di avere chance di vittoria. Penso sia sulla buona strada“.

Sull’argomento ritiro, invece, l’ex coach di Rafa ha dichiarato: “Penso che deciderà di ritirarsi a Madrid o al Roland Garros. Sarà lui a prendere questa decisione quando arriverà il momento“. Ovviamente però non sappiamo in quale edizione dei due tornei, questo avverrà.

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