Non è passato inosservato il ritorno in campo dopo oltre sette mesi di assenza dalla scena agonistica di Gael Monfils
“Affrontarlo è una delle cose migliori che mi siano mai accadute su un campo da tennis. Gli ho dovuto dire personalmente che lui è stata una delle ragioni per le quali mi sono avvicinato a questo sport”.
Una bella testimonianza quella del russo Alexander Shevchenko che ha raccontato con emozione della sua partita contro uno dei suoi miti, Gael Monfils, all’Arizona Tennis Classic. Shevchenko nel prestigioso challenger di Phoenix, uno dei più ricchi tra i tornei ATP non classificati per il ranking – partecipa anche il nostro Matteo Berrettini in fase di preparazione in vista di Miami – ha sconfitto Monfils in tre set: 4-6, 6-7, 6-3.
Gael Monfils di nuovo in campo
Una sfida che aveva un grande significato per Shevchenko, da sempre grande ammiratore di Monfils. Ma soprattutto per il francese che finalmente è tornato un campo dopo sette mesi di assenza dalle competizioni. Una gran voglia di giocare quella di Monfils che aveva per la verità altri programmi. Il suo piano era quello di proseguire il suo percorso a Indian Wells.
Ma nel primo match del torneo Monfils, ancora alla ricerca della sua migliore condizione fisica, è uscito in due set contro l’australiano Jordan Thompson. E pur di non perdere la condizione agonistica ha riparato sul Challenger in Arizona.
In campo contro il mito
Monfils è in buona compagnia considerando che a Phoenix giocano oltre a Matteo Berrettini anche Diego Schwartzman e Alexander Bublik. L’ex numero 6 del mondo ha affrontato Shevchenko nella sua partita di apertura in un incontro di tre set molto combattuto. Al termine del match un bell’abbraccio tra i due seguito da una lunga chiacchierata negli spogliatoi. Monfils resterà ad allenarsi a Phoenix fino a lunedì, poi si sposterà a Miami per l’Open che inizierà il 23 marzo.
Immediato lo scatto social con una bella descrizione: “Una partita davvero emozionante per me, sei la ragione per cui mi sono innamorato del gioco Gael Monfils, buona fortuna a Miami fratello”.
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“Felice come non mai”
Monfils nel frattempo continua a lavorare e a vivere il suo momento magico con la compagna, la collega Elina Svitolina, che ha ottobre ha dato alla luce la loro prima figlia, Skai.
Gael Monfils è ovviamente al settimo cielo da un punto di vista personale ed emotivo: “Gli infortuni a volte scelgono un tempismo perfetto. Potrò stare con mia moglie alla fine della gravidanza e sostenerla. Saranno i miei primi giorni da padre e voglio godermeli. Questa è la vita, questa è la vita reale. A volte sono stanco, perdo, le condizioni non sono straordinarie… ma quando vedo mia figlia, tutto svanisce. È una sensazione fantastica”.
