Daniil Medvedev continua il suo momento magico ma fa i conti anche con le polemiche: la risposta è sempre la stessa
Semifinale ad Indian Wells, dopo aver vinto Rotterdam, Doha e Dubai. Il 2023 di Daniil Medvedev è iniziato come meglio non poteva. La delusione degli Australian Open è stata messa in archivio nel modo migliore: vincendo.
Battuto Sinner nella finale di Rotterdam, il tennista russo ha continuato a vincere, facendo propri i tornei di Doha e Dubai. Anche per questo è uno dei favoriti per il Masters 1000 americano e il campo sta confermando tutto. Dopo aver battuto agli ottavi Zverev, Medvedev è riuscito ad imporsi anche su Alejandro Davidovich Fokina con il punteggio di 6-3, 7-5 ed ha conquistato il pass per la semifinale dopo affronterà Tiafoe. L’obiettivo è ovviamente continuare la striscia positiva e provare a trionfare anche in America, anche se i rivali non mancano.
Festa in campo, ma anche polemiche fuori: Daniil Medvedev si sofferma su quella che sta tenendo banco in questi giorni ad Indian Wells e che vede protagoniste la giocatrice ucraina Tsurenko e la numero 1 al mondo Iga Swiatek. Tutto nasce dal ritiro della Tsurenko dal torneo prima della sfida contro la Sabalenko per un attacco di panico. La tennista ha spiegato di essere rimasta scioccata dalla conversazione avuto con Steve Tsurenko, Ceo della WTA. Una conversazione nel corso della quale il dirigente ha spiegato che “se tennisti russi e bielorussi sostengono una guerra, è la loro opinione e non deve turbarmi”. Una frase che la Tsurenko fa fatica a dimenticare: “Ho già fatto fatica nell’ultima partita. Quando dovevo scendere in campo, ho avuto un attacco di panico. Spero di poter assimilare queste dichiarazioni ed essere più preparata per il prossimo torneo“.
Al suo fianco si è schierata anche la numero 1 al mondo, Iga Swiatek che ha detto di comprendere perfettamente le motivazioni del ritiro della Tsurenko e ha invitato la WTA a fare qualcosa in più per i giocatori ucraini. Un tema che è entrato anche nelle parole di Medvedev.
Medvedev: “Contro ogni guerra”
Il tennista russo ha mostrato di comprendere lo stato d’animo dei colleghi ucraini. “Dispiace per loro, per quello che hanno passato e stanno passando” le sue parole, anche se poi ha preferito non esprimersi sulla questione Tsurenko: “Non ho tutte le informazioni necessarie per farlo. Non ne sapevo niente fino al giorno successivo, anche se ero sorpreso che dopo il mio incontro ci fosse un doppio anziché un singolare“.
Tsurenko racconta si essere venuto a conoscenza della vicenda soltanto il giorno successivo e aggiunge: “Noi tennisti top abbiamo una responsabilità, anche se dipende sempre da come si vivono certe situazioni. Ho sempre detto che sono per la pace in tutto il mondo: questa è l’unica cosa che posso dire“. Una posizione ribadita anche successivamente quando gli viene chiesto se gli piacerebbe la fine della guerra in Ucraia: “Io sono per la pace: se mi fate un’altra volta questa domanda, continuerò a rispondere così. A questa domanda c’è un’unica risposta“.
Medvedev contro Tiafoe: la prima semifinale di Indian Wells
Archiviata la polemiche, Tsurenko può concentrarsi sulla semifinale di Indian Wells, nella quale affronterà Tsurenko. L’appuntamento è nel tardo pomeriggio italiano di sabato con il russo che parte da favorito sia perché è la testa di serie numero 4, sia perché è uno dei tennisti più in forma del momento.
