Tennis, si è operato: i tempi di recupero non sono brevi

Tennis, è finito sotto i ferri il giovane atleta: non saranno brevi i tempi di recupero, l’annuncio è ufficiale

Jenson Brooksby è uno dei nuovi punti di forza del tennis maschile statunitense. Giovanissimo, classe 2000, il ragazzo californiano nel singolare ha già dato prova delle sue abilità, conquistando due finali nel circuito ATP e raggiungendo lo scorso mese di giugno anche la posizione numero 33 nel Ranking, un traguardo davvero ragguardevole.

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Una pallina da tennis (Foto di anais_anais29 da Pixabay)

Diverse le vittorie ottenute nei circuiti minori, fin qui non ha certo brillato nei tornei del Grande Slam. Nelle ultime due edizioni del Roland Garros la sua avventura è finita al primo turno, mentre si è fermato al terzo turno sia agli Australian Open che a Wimbledon. Nel torneo di casa, gli US Open, invece, non è andato oltre il quarto turno.

E proprio agli Australian Open, nell’edizione disputata nel gennaio scorso, è uscito sconfitto nel derby statunitense contro Tommy Paul. Non esaltante l’inizio di anno per Brooksby e la classifica ne ha risentito notevolmente, con il tennista statunitense scivolato in 61ma posizione nel Ranking ATP.

Jenson Brooksby si è operato: le sue parole

Il tennista, in queste prime settimane, non ha iniziato nel modo migliore la sua avventura; la semifinale conquistata ad Auckland, poi il ko contro Paul a Melbourne ed i problemi fisici che lo stanno tormentando.

Da qui la decisione di mettere la parola fine finendo sotto i ferri. Ha infatti deciso di sottoporsi ad un’operazione chirurgica al polso sinistro per poter poi mettersi alle spalle definitivamente i problemi che l’hanno condizionato fin qui.

E’ stato lo stesso tennista ad annunciarlo con un post sui social. “Ciao a tutti. Mi sono sottoposto questa mattina ad un intervento chirurgico al polso sinistro allo scopo di riparare la guaina tendinea. Mi ha creato problemi per un po’ di tempo il polso e nell’ATP di Auckland è peggiorata la situazione” ha spiegato Brooksby, sostenendo come l’intervento sia stata di fatto l’ultima spiaggia.

E’ stata l’ultima risorsa l’intrervento chirurgico ma eravamo sicuri io ed il mio team che questa fosse la giusta decisione e confidiamo in un percorso di recupero giusto. Questo tempo lo userò per migliorare in tanti aspetti. Tornerò” ha poi scritto, lanciando un vero e proprio grido di battaglia. Brooksby sarà costretto a stare fermo per un po’ di settimane, almeno 10, il che vuol dire che per rivederlo in campo servirà aspettare almeno il mese di giugno.

 

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Brooksby, la decisione difficile

Nel 2021 Brooksby ha incantato tutti con la finale di Newport, la sua prima nel circuito maggiore, per poi centrare, nella stessa stagione, anche le semifinali agli ATP 500 di Washington. Al sito ufficiale dell’ATP ha spiegato come abbia provato inutilmente la terapia conservativa, ma il dolore non gli ha lasciato tregua, tanto da non lasciargli altra decisione che l’intervento chirurgico.

Non è stato facile – ha ammesso il tennista statunitense riferendosi alla decisione di operarsi – in questo momento devo concentrarmi sulle cose che posso controllare. Sono alte le motivazioni e non vedo l’ora di tornare in campo per centrare risultati sempre più importanti“.

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