Matteo Berrettini, ci risiamo: al tennista romano è accaduto nuovamente stanotte. Brutto colpo per l’azzurro
Dopo gli Australian Open, Berrettini non ha partecipato a nessun altro torneo, per tornare in forma soprattutto in vista dei masters 100 di Indian Wells e Miami. E così, dopo una preparazione mirata ad hoc, è tornato in campo ad Acapulco, nel Mexican Open, torneo di categoria 500 in corso nella nota località vacanziera.
Primi due turni superati senza difficoltà per l’azzurro; ai 16esimi ha battuto lo slovacco Molcan per ritiro, mentre agli ottavi con un doppio 6-3 ha avuto ragione dello svedese Ymer. Il primo vero test, stanotte, contro Holger Rune. Dopo aver perso il primo set con il punteggio di 6-0, sul secondo, con il danese in vantaggio per 1-0, Matteo ha alzato purtroppo bandiera bianca.
Berrettini di nuovo ko: ritiro al Mexican Open
Berrettini è stato costretto al forfait a causa un nuovo infortunio muscolare. Stavolta alla gamba destra. Prima dell’interruzione del match per pioggia, Matteo ha allertato il suo trainer e nella mezz’ora di sospensione per l’acqua caduta sul campo, negli spogliatoi ha avuto un colloquio con il medico del torneo per valutare la situazione ed il da farsi.
Tornato in campo, Berrettini ha resistito appena tre game prima di alzare definitivamente bandiera bianca optando per il ritiro dal torneo. Per la rabbia, ha anche spaccato una racchetta. E così la gara è stata interrotta sul 6-0 1-0, con Rune che vola in semifinale del torneo, dove sfiderà l’australiano De Minaur. Un successo, quello contro Berrettini, che vale anche la top 10 per il danese.
Berrettini, ancora problemi muscolari: attesa per Indian Wells e Miami
Gli infortuni, quindi, continuano a tormentare Berrettini; ora andranno verificate le sue condizioni per capire se potrà essere in campo per i Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Di certo c’è che il romano continua ad essere afflitto da problemi fisici.
Quando sembrava tutto ormai dimenticato, con Matteo pronto anche a scalare nuovamente la classifica dopo essere scivolato fuori dalla top 20, il nuovo brutto colpo per il tennista. Non resta ora che attendere il verdetto degli esami di rito cui si sottoporrà l’azzurro per stabilire l’esatta diagnosi dell’infortunio e i relativi tempi di recupero.
Nel 2022, Matteo ha saltato i due Masters americani per l’infortunio alla mano, per il quale è stato poi operato con uno stop di tre mesi e il forfait da tutti i tornei sulla terra battuta europea, compreso il Roland Garros.
