Nadal, ora è davvero ufficiale: decisione inevitabile e un altro rischio incombe

Continua il calvario di Rafael Nadal costretto ad allungare i tempi di recupero dall’infortunio. L’annuncio del campione spagnolo.

I due Big Three rimasti dopo l’addio di Federer stanno vivendo due momenti completamente diversi. Uno, Djokovic, sta vivendo uno dei migliori periodi della sua carriera nonostante i quasi 36 anni all’anagrafe con la vittoria di Australian Open, ritorno in cima al ranking e ranking assoluto per il maggior numero di settimane da numero uno.

Rafael Nadal
Rafael Nadal – Tennispress.it

L’altro, Nadal, sta invece affrontando uno dei periodi più difficili e, dopo una parte finale della stagione scorsa in chiaroscuro, ha iniziato il 2023 con l’infortunio all’ileopsoas della gamba sinistra che prima gli impedito di difendere i punti conquistati con il titolo dell’Open d’Australia – venendo eliminato al secondo turno dall’outsider Mc Donald – e che ora gli toglierà la possibilità di partecipare ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami.

L’ufficialità è arrivata martedì sera, con Rafa stesso che ha annunciato la sua assenza ai due appuntamenti americani con una nota pubblicata sui suoi profili social.

L’annuncio di Rafa Nadal: il forfait è ufficiale

Rafael Nadal
Rafael Nadal – Tennispress.it

Ciao a tutti – si legge –. È un po’ di tempo che non comunico con voi. Mi sono preso il mio tempo, ho iniziato la riabilitazione, palestra e fisioterapia dietro consigli dei medici. Mi sto preparando per tornare nelle migliori condizioni“. Allenamenti che, però, non sono bastati per tornare in tempo per il doppio appuntamento 1000 negli Stati Uniti. “Sono dispiaciuto di non poter partecipare a Indian Wells e Miami. Davvero triste per non essere lì. Mi mancheranno i miei tifosi americani ma spero di vederli più avanti nella stagione estiva” ha poi aggiunto.

Insomma, davvero un brutto colpo per il maiorchino che adesso dovrà continuare a lavorare sodo per ritrovare la miglior forma fisica possibile per riprendere la sua stagione. Intanto, c’è un altro rischio per il 22 volte campione Slam: l’emorragia di punti che subirà nelle prossime settimane potrebbe farlo uscire dalla top 10 per la prima volta dopo 18 anni. Tutto è nelle mani dei suoi rivali diretti in classifica Auger-Aliassime, Holger Rune e Hubert Hurkacz, che, se dovessero andare bene nei due appuntamenti negli States, lo farebbero scivolare fuori dai primi dieci.

Quando il rientro

Rafael Nadal
Rafael Nadal – Tennispress.it

Ranking a parte, Nadal potrebbe tornare in tempo per il via della stagione sulla terra rossa, la sua superficie preferita, dove ha iniziato a collezionare trofei sin dai suoi primi anni da professionista.

Già dopo nei giorni dopo la sconfitta con Mc Donald, si era iniziato a parlare di un suo rientro a Montecarlo dal momento che era stato stimato uno stop di 6-8 settimane. Dunque, se si rimetterà, potrebbe tornare proprio in occasione del Masters 1000 del Principato e da lì ripartire passando per Roma, con gli Internazionali, e soprattutto Parigi, dove quest’anno ha la possibilità di vincere il suo quindicesimo Roland Garros che, tra l’altro, gli consentirebbe di raggiungere quota 23 Slam complessivi.

 

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