Tennis, la rinuncia è ufficiale: può cambiare tutto per un grande torneo

Colpo di scena nel tennis: un grande evento potrebbe non essere trasmesso, come di consueto, sugli stessi canali. È ancora tutto in bilico.

Il 2023 è iniziato nel segno di Novak Djokovic, campione sia ad Adelaide che a Melbourne, dove ha conquistato il suo decimo titolo degli Australian Open. Un inizio da favola per il 22 volte campione Slam che adesso guarda tutti dall’alto della classifica Atp.

Tennis US Open
L’Arthur Ashe Stadium di New York – Tennispress.it

In virtù di questi successi, c’è tanta attesa per rivedere nuovamente in campo Nole, che dovrebbe rientrare nel circuito in occasione dell’Atp 500 di Dubai. Resta da chiarire, invece, la sua partecipazione ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Per il momento, compare nella entry list del primo, ma tutto dipenderà dal fatto se il governo USA lascerà decadere le regole anti-Covid all’ingresso del Paese prima del via del torneo.

Ad oggi appare improbabile, ma ciò che ormai sembra certo è che, a differenza dell’anno scorso, potrà partecipare allo US Open, titolo che gli manca dal 2018 ma che quest’anno, salvo sorprese, potrebbe seriamente tornare a vincere.

Tuttavia, il vero interrogativo riguardante l’edizione 2023 dello Slam statunitense è dove verrà trasmessa. Fino all’anno scorso veniva trasmesso su Eurosport, canale sportivo di proprietà della Warner Bros Discovery che, però, quest’anno non ha comprato i diritti televisivi per l’Italia.

Tennis, dove trasmetteranno lo US Open 2023?

US Open Tennis
US Open – Tennispress.it

Eurosport era diventato un punto di riferimento per gli appassionati di tennis italiani che fino all’anno scorso potevano seguire sui canali dell’emittente diversi tornei, compresi Australian Open, come visto anche quest’anno, e, per l’appunto, US Open.

Però, adesso la situazione è cambiata fortemente, con il tradizionale appuntamento newyorkese della stagione che, ad oggi, non si sa dove si potrà guardare. Come riporta Sport Business, la multinazionale americana avrebbe un accordo con la USTA (la Federtennis statunitense) per i diritti tv dal 2023 al 2027 escludendo però dal contratto mercati importanti come Regno Unito, Spagna, Germania e Francia, a cui si aggiunge l’Italia come già detto.

Dunque, l’alternativa ad Eurosport potrebbe essere Sky, che ha già acquistato i diritti dello US Open per il mercato britannico. Ciò potrebbe quindi ripetersi anche per il mercato nostrano, anche se per il momento non vi è alcuna certezza.

I motivi della rinuncia

Tennis US Open
Il centrale di Flushing Meadows – Tennispress.it

Uno dei possibili motivi che si cela dietro la decisione della Warner Bros Discovery di rinunciare all’acquisto dei diritti del Major di Flushing Meadows potrebbe essere quello del calo d’interesse degli spettatori nei confronti del tennis. Un fenomeno che andrebbe avanti già da un po’ di tempo ed evidenziato anche dalla scorsa edizione degli Australian Open, che non ha registrato il successo televisivo sperato alla vigilia.

A questo si aggiungerebbe poi il fatto che, con ogni probabilità, la richiesta economica avanzata dalla USTA per acquistare i diritti dello US Open sarebbe stata considerata eccessiva dallo stesso colosso dell’intrattenimento. Perciò, quest’ultimo potrebbe anche valutare l’ipotesi di avviare delle trattative volte a diminuire il prezzo per acquisire i diritti del torneo, ma anche in questo caso non vi sono certezze. Insomma, tutto resta da definire, con le prossime settimane che potrebbero rivelarsi decisive per la chiusura della questione.

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